È passato quasi un anno da quando Google ha iniziato a condividere tutte le modifiche contenute negli aggiornamenti mensili del sistema Google Play su Android. Questo mese ne abbiamo già viste alcune, a cominciare dai miglioramenti apportati al Google Kids Space. Successivamente, Google ha aggiunto nuove funzionalità per Wear OS, seguite da avvisi per le password compromesse. Ora ce ne sono altre da verificare, poiché le nuove funzioni relative al Play Store e a Play Protect iniziano ad arrivare sugli smartphone più vicini a voi.

Innanzitutto, Google parla di voler aiutare gli utenti a prendere decisioni migliori sull’installazione delle app. A tal fine, sta ampliando le informazioni visualizzate nei dettagli degli elenchi del Play Store, anche se l’azienda non dice con precisione cosa cambierà, né abbiamo ancora individuato nulla. Probabilmente si tratterà di alcuni dettagli relativi alle autorizzazioni o alla modifica dei requisiti: terremo d’occhio le novità.

L’aspetto forse più interessante è che Google afferma che è possibile utilizzare il proprio telefono per controllare lo stato delle installazioni di app sul resto dei dispositivi. È da un po’ che si lavora per rendere il Play Store più utile per la gestione delle app su tutto l’hardware, e questo sembra il passo successivo perfetto. Eseguendo l’ultimo aggiornamento di sistema di Google Play e il Play Store v32.4, non vediamo alcuna barra di avanzamento evidente per le installazioni remote, quindi forse c’è un passaggio lato server che Google deve ancora compiere. Una volta che sarà arrivato, dovrebbe essere molto più comodo tenere traccia dei download e delle installazioni delle app su tutti i dispositivi collegati.

Infine, sui telefoni con sistema operativo Android 13, Google ci informa che le informazioni sulla sicurezza di Play Protect saranno visualizzate nella pagina delle impostazioni di sicurezza e privacy all’interno dell’app Impostazioni. Nel caso in cui stiate notando un po’ un tema, si tratta di un altro cambiamento che sembra essere stato annunciato prima di essere effettivamente attivo, ma continueremo a cercare. Non rimane molto tempo a settembre, ma abbiamo intenzione di condividere tutte le altre novità che arriveranno prima del primo aggiornamento del sistema Google Play di ottobre.

Articolo precedenteFitbit, solo account Google per i wearable dal 2025
Articolo successivoNegli USA le auto potrebbero integrare il monitoraggio dell’alcol