Apple Pay potrebbe finalmente ottenere nuove possibilità di utilizzo con iOS 16. In concomitanza con il lancio di Pay Later, il servizio di pagamento della Big Tech funzionerà ora anche su browser di terze parti come Google Chrome e Microsoft Edge. La scoperta è stata fatta da Steve Moser venerdì 29 liglio.
L’attuale versione del sistema operativo iPhone consente di utilizzare Apple Pay solo in Safari per effettuare pagamenti su shopping, streaming e altre piattaforme. Con iOS 16 beta 4, la funzione ha iniziato a funzionare in altri browser.
Lo screenshot sopra mostra la richiesta di Apple Pay che appare nella parte inferiore dello schermo dopo aver selezionato un link di pagamento. Moser ha testato Apple Pay su Chrome ed Edge che, insieme a Safari, sono i tre browser più diffusi al mondo.
È possibile che la grande tecnologia stia testando la funzione gradualmente. L’utente di Reddit killapope ha pubblicato schermate che mostrano che questa funzione sarà disponibile anche in Mozilla Firefox a partire dalla versione 102. La sua pubblicazione risale al mese di giugno, un periodo in cui era disponibile solo iOS 16 Beta 2.
Apple Pay non può ancora essere utilizzato in questi browser, anche con l’ultima versione beta di macOS. Come sottolinea The Verge, ciò potrebbe essere dovuto al fatto che tali applicazioni potrebbero utilizzare i propri motori di rendering sul Mac. Per l’iPhone, tutti devono utilizzare WebKit, quindi soddisfano i requisiti di sicurezza di Apple.
Questo scenario potrebbe presto cambiare con l’introduzione del Digital Markets Act, un insieme di leggi antitrust elaborate dall’Unione Europea che, tra molti altri ostacoli alla concorrenza, prende di mira i “giganti della tecnologia” che costringono gli sviluppatori di applicazioni a utilizzare i propri motori di rendering al posto di alternative di terze parti.
iOS 16 dovrebbe essere rilasciato in una versione stabile per tutti gli utenti idonei a metà settembre, in coincidenza con il rilascio di iPhone 14.
