Xiaomi 14 Ultra è lo smartphone premium che punta a essere il migliore cameraphone 2024, ha l’hardware migliore in circolazione ma il software sarà all’altezza?
Ciao amici e REVOT3CH a tutti! Dopo settimane di lunghe prove ecco a voi la nostra recensione dello Xiaomi 14 Ultra, il super flagship top di gamma che si vanta di essere il miglior cameraphone in circolazione! Sarà davvero così? Ha senso anche per coloro che non sono esperti ma semplici appassionati di fotografia? Scopriamolo insieme nella nostra recensione completa!
Confezione e kit fotografico
All’interno della confezione dello smartphone troviamo tutto quello che ci può essere utile: lo smartphone; il cavo USB-C; il caricabatterie da 90W; una custodia protettiva; l’estrattore vano SIM (dual SIM, no micro-SD); manualistica rapida.
Il kit fotografico si presenta molto bene, Xiaomi ha riposto cura nella sua realizzazione! Il kit è ormai un must per i prodotti Ultra di Xiaomi, è un accessorio sicuramente da abbinare ad un prodotto di questo tipologia; si può utilizzare anche senza, ma è come se gli mancasse un pezzo. All’interno della confezione troviamo: una cover di alta qualità; una impugnatura da agganciare alla cover, che si connette tramite USB-C che offre dei tasti rapidi per renderlo simile ad una fotocamera professionale; due ulteriori ring extra da collegare alla custodia. Vi consigliare di recuperare la recensione video per scoprire l’odissea passata per ottenere questo kit fotografico. L’attuale versione del kit fotografico è valida, ma ci aspettiamo che nella prossima venga introdotta la possibilità di ricarica lo smartphone senza dove smontare il tutto; sarebbe davvero comodo. Il kit prevede al suo interno una batteria da 1500 mAh che aggiunge un’oretta di autonomia al device.
Design e display
Xiaomi 14 Ultra è uno smartphone di fascia oltre il top di gamma, è uno smartphone premium senza dubbio. Lo smartphone è realizzato con una back cover in pelle vegana, frame in titanio grado 5 e un vetro Xiaomi Shield Glass (al posto del classico Victus II che abbiamo visto negli altri top gamma); tra le mani, Xiaomi 14 Ultra, risulta grande e pesante per via dello spessore di 9.1 mm e il peso di 230gr (senza kit fotografico). Xiaomi dice che il suo vetro è molto resistente agli impatti, più delle concorrenza, però, ciò che non vi viene detto è che rispetto da un Victus II tende a graffiarsi più facilmente; una buona idea potrebbe essere quella di installare una pellicola. L’estetica del retro è particolare e va molto a gusto, invece, la parte frontale con i quattro i bordi curvi è molto bella da vedere, ma anche da utilizzare visto che, non essendo sensibili al tocco, non avrete tocchi involontari. Il modulo fotografico circolare è enorme, copre una buona parte del retro dello smartphone, diventa fastidioso quanto, ad esempio, lo inserite nella tasca dei jeans. Per concludere, il device è certificato IP68.
Il display di Xiaomi 14 Ultra prodotto da TCL è un super display LTPO AMOLED 12-bit da 6,73″, in risoluzione WQHD+ (3200 x 1440 pixel) e refresh rate a 120Hz (teoricamente può scendere fino ad 1Hz), sampling rate a soli 240Hz. Troviamo il supporto al Dolby Vision, l’HDR10+, PWM a 1920Hz e una luminosità massima che può raggiungere un picco di luminosità di 3000 nits, rendendolo un vero è proprio faro anche di giorno! Il display è eccellente, inoltre gode di tutte le funzioni extra che offre HyperOS (in termini di personalizzazione della resa cromatica) e tutte le funzioni degli strumenti migliorativi video (MEMC compreso).
Esperienza d’uso
A livello hardware non manca davvero nulla a questo Xiaomi 14 Ultra. Troviamo l’ultimo SoC Snapdragon 8 Gen 3, 16GB di RAM LPDDR5X, 512GB di UFS 4.0 per l’archiviazione, sensore IRDA, la USB Type-C 3.2 Gen 1, il Bluetooth 5.4, il WiFi 7 e anche la connettività satellitare (attualmente inutile ad oggi visto l’assenza di un servizio su cui appoggiarsi), l’unica assenza è quella relativa all’impossibilità di utilizzare una eSIM, mancanza strana visto che è presente negli altri modelli della famiglia Xiaomi 14. Come detto, l’hardware c’è tutto, ma sono alcune mancanze software che ci hanno fatto storcere il naso su un prodotto di questa fascia di prezzo! Ad esempio, l’uscita video tramite cavo non funziona sempre, talvolta va e qualche altra volta no (abbiamo avuto due unità di Xiaomi 14 Ultra). A ciò si aggiunge anche l’assenza di una modalità desktop, come invece fanno i competitor come Samsung o Motorola (giusto per citarne due).
A livello software troviamo HyperOS basato su Android 14, l’interfaccia è fluidissima, però, le lo paragoniamo al OnePlus 12 che abbiamo utilizzato vino a poco fa, notiamo che le animazioni sono meno fluide. Precisiamo che lo smartphone non lagga e non ha micro scatti, abbiamo solo notato un approccio differente nelle animazioni che, se utilizzati in contemporanea, fa percepire il OnePlus 12 come più fluido/veloce. Una stranezza che vi segnaliamo è l’impossibilità di disattivare le applicazioni Google che non utilizziamo, cose che stranamente si può fare negli altri smartphone Xiaomi. Altra cosa che non ci ha convito è il supporto software garantito, Xiaomi parla di soli 3 Major Update e 5 anni di patch di sicurezza! La concorrenza fa decisamente meglio e a questo prezzo Xiaomi non doveva essere da meno.
Foto e video
Il comparto fotografico è il punto forte dello smartphone, anche quest’anno in collaborazione con LEICA. Noi non siamo dei fotografi professionisti, l’abbiamo si provato in tutte le sue funzioni, ma ci siamo focalizzati soprattutto nell’utilizzo che potrebbe fare un utente normale, ovvero, estrarre lo smartphone dalla tasca e fare foto! Per un’analisi approfondita di tutte le sue funzioni, e di come può veramente essere sfruttato questo hardware nelle mani di un esperto, vi consigliamo di fare un salto su canale YouTube dall’amico Vincenzo De Caro, che ha effettuato un’analisi completa di questo comparto fotografico.
Xiaomi 14 Ultra ha una quaterna di sensori da 50MP che formano il suo comparto fotografico, nello specifico troviamo: wide 50MP SONY LYT-900 con apertura variabile f/1.6-f/4.0 e OIS; ultrawide da 50MP f/1.8 da 122°; teleobiettivo 3.2x da 50MP f/1.8 e OIS; teleobiettivo periscopico 5x da 50MP f/2.5 con OIS. All’interno del modulo troviamo anche un flash LED, un sensore TOF 3D e un sensore per la messa a fuoco laser. Come vendono gli scatti? Le foto di questo Xiaomi 14 Ultra sono da cameraphone, senza se e senza ma; da questa considerazioni dobbiamo escludere la fotocamera frontale da 32MP per i selfie, che abbiamo trovato di un livello inferiore rispetto gli altri cameraphone. Il software di scatto è buono ma a nostro avviso c’è ampio margine di miglioramento nelle situazioni di poca luce o quando ci sono forti contrasti o, ancora, migliorare la resa delle forte luci con in modalità Notte. In modalità Pro ovviamente non ci sono problemi, avrete tantissime opzioni ed offre tantissima flessibilità!
Ottimi anche i video! Tante possibilità differenti di registrazione, compreso Dolby Vision, ma segnaliamo qualche piccolo micro scatto di troppo nel cambio ottica o zoom rispetto la concorrenza di riferimento per i video.
Autonomia e ricezione
Xiaomi 14 Ultra ha una batteria da 5000 mAh e l’autonomia consente di coprire una giornata intera di utilizzo a patto che non si vada a spremere il comparto fotografico, ma ciò è un controsenso visto che questo device punta proprio su quest’ultimo! Se sfruttate molto la fotocamera, magari fate anche molti video, l’autonomia non è discreta. La ricarica a 90W impiega 33-34 minuti a fare uno 0-100%.
La ricezione è ottima in tutte le condizioni, nessun problema in 4G+, 5G o WiFi. Segnaliamo solo che, talvolta, il nostro interlocutore ha detto che sentirci con un volume un po’ bassino, invece dal nostro lato nessun problema.
Considerazioni finali
Xiaomi 14 Ultra è uno smartphone fantastico, ma vi diciamo subito che noi non avremmo mai speso più di 999€ per lui. Noi abbiamo utilizzato la promozione offerta da Xiaomi, che oltre lo smartphone “regalava” con esso la base di ricarica wireless, il kit fotografico e lo smartwatch per un prezzo finale di 1499€; noi abbiamo dato dentro anche uno smartphone, facendo così scendere il prezzo di ulteriori 300€, per un prezzo finale poco sopra i 1000€ ma con tutti gli omaggi annessi. Altrimenti, il kit fotografico, se acquistato separatamente, ha un prezzo di ben 199€.
Tra i pro dello smartphone possiamo certamente mettere: foto al vertice, display eccellente, hardware al top. Tra i lati negativi che non possiamo lasciar passare per uno smartphone di questo calibro vi elenchiamo: l’assenza del supporto alla eSIM, un’autonomia sottotono (soprattutto se consideriamo Xiaomi 14 Pro) e l’assenza di una modalità Desktop (solo uscita video 3.1). Questi pro e contro, insieme a quanto abbiamo visto nella recensione completa, ci fanno dire che per noi non vale la pena acquistarlo al prezzo di listino. Lo smartphone è attualmente disponibile dal sito ufficiale Xiaomi.
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Un saluto da Zio Bob, Pasqui e Liberato che ha scritto questo articolo.
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