Opportunità di mercato minacciate da controversia sui brevetti: OPPO chiarisce le voci sull’abbandono del mercato europeo dopo la sospensione delle attività in Germania a causa delle controversie con Nokia.
Alla fine del mese scorso, un’indiscrezione affermava che OPPO e OnePlus stavano progettando di uscire dal mercato europeo. Le due aziende, di proprietà di BBK Electronics, hanno smentito la notizia e hanno ribadito che sia OPPO che OnePlus rimangono “impegnate in tutti i mercati europei esistenti”. Questa settimana, tuttavia, OPPO ha chiarito che le sue attività in Germania sono ancora “sospese”.
OPPO, la cui sede europea si trova in Germania, ha rilasciato una dichiarazione ad Andreas Floemer, scrittore per la testata tecnologica tedesca T3N, in merito alle voci di abbandono dell’Europa. La dichiarazione ha confermato che OPPO non sta ancora lasciando la Germania, anche se ha messo in pausa le sue attività in quel Paese a causa della disputa in corso con Nokia. L’azienda ha detto che spera di risolvere presto la questione, anche se non ha potuto indicare una data precisa.
I recenti commenti del produttore di smartphone servono a mitigare quanto sentito dall’azienda alla fine del mese scorso. La dichiarazione iniziale parlava in modo ottimistico dei piani di OPPO e OnePlus per una linea di prodotti nel 2023 in “tutti i mercati europei esistenti”. Questi commenti non hanno affrontato direttamente i problemi in corso che hanno avuto un impatto sulla capacità di OPPO di condurre affari in Germania.
Tutto ciò è dovuto a una controversia tra Nokia e OPPO, nata da una questione di brevetti in cui i tribunali tedeschi hanno stabilito che il produttore ha utilizzato le tecnologie di Nokia nei suoi dispositivi senza licenza. La controversia ha fatto sì che OPPO e OnePlus perdessero il diritto di vendere i propri prodotti in Germania. Nel tentativo di risolvere la situazione, Nokia ha proposto a OPPO di rinnovare la licenza a condizioni eque.
Nokia ha chiesto un pagamento di 2,50 euro per ogni smartphone venduto per i diritti di licenza, sebbene le leggi tedesche obblighino entrambe le aziende a stipulare un accordo mondiale con Nokia. Questo accordo obbligherebbe i brand di proprietà di BBK Electronics a pagare i diritti di licenza per i telefoni venduti a livello internazionale. L’azienda finlandese ha proposto a OPPO un arbitrato indipendente e neutrale, ma la società non è interessata. Per il momento, non è ancora chiaro come si evolverà la situazione.
