BMW ha annunciato il richiamo volontario di oltre 14.000 veicoli i4, i7 e iX costruiti tra il 14 ottobre 2021 e il 28 ottobre 2022, a causa di un bug del software nelle batterie delle auto.

Dopo i richiami in serie di Tesla, è ora il turno del produttore tedesco BMW di richiamare diverse migliaia di auto elettriche. In totale, sono interessati 14.086 veicoli elettrici del produttore. In particolare, BMW sta richiamando 5.389 iX costruite tra il 4 febbraio 2021 e il 28 ottobre 2022, 8.659 i4 costruite tra il 17 marzo 2021 e il 26 ottobre 2022 e 38 i7 costruite tra il 22 febbraio 2022 e il 27 ottobre 2022.

Si tratta di un problema nel software di gestione della batteria di trazione di alcune berline i4 e i7, nonché di alcuni SUV iX, che potrebbe causare una temporanea perdita di potenza. Per risolvere il problema, la società deve semplicemente distribuire un aggiornamento, ma per farlo deve prima richiamare i veicoli.

Cosa provoca il malfunzionamento della batteria?

Secondo BMW, l’unità di controllo elettronico della batteria ad alta tensione è l’oggetto del problema software. “A causa di un problema software, il monitoraggio del processo di carica della batteria ad alta tensione potrebbe essere compromesso. Ciò potrebbe causare un’interruzione della carica della batteria ad alta tensione, una temporanea perdita di potenza durante la guida o uno stallo”.

“Il software dell’unità di controllo elettronico della batteria ad alta tensione può, in determinate condizioni di funzionamento del veicolo, causare un’interruzione dell’alimentazione. In particolare, è possibile che si verifichi sporadicamente una diagnosi errata nel sistema elettronico di gestione della batteria, che potrebbe causare un reset dell’unità di controllo elettronica. Se si verifica un reset, può causare un’interruzione dell’alimentazione”, conferma l’NHTSA nel suo rapporto.

BMW è venuta a conoscenza del problema nel giugno 2022 e ha condotto test approfonditi per risolverlo in un nuovo aggiornamento. Purtroppo, a differenza di Tesla, che può semplicemente distribuire un aggiornamento da remoto dopo aver effettuato un richiamo, questa volta BMW è costretta a chiedere ai concessionari di installare la nuova versione. I proprietari interessati saranno contattati a partire dall’inizio di febbraio 2023.

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