WhatsApp sta testando un nuovo design per la pagina delle chiamate su Android che include una sezione “Preferiti” per accedere rapidamente ai contatti più frequenti. La funzione è disponibile nella versione beta 2.24.7.18 e dovrebbe essere rilasciata a tutti gli utenti a breve.
WhatsApp sta testando un’importante innovazione nella gestione delle chiamate sulla sua piattaforma Android, attraverso l’introduzione di una sezione dedicata ai contatti preferiti. LA nuova funzione, parte della versione beta 2.24.7.18 rilasciata sul Play Store, promette di rendere l’esperienza di chiamata più intuitiva e veloce per gli utenti.
Il cambiamento chiave riguarda l’aggiunta di un’area “preferiti” all’interno della pagina delle chiamate, permettendo agli utenti di selezionare i contatti con cui comunicano più frequentemente. Questa funzione risolve un problema comune: la necessità di scorrere l’elenco delle chat o il registro delle chiamate per trovare e contattare persone specifiche. Con l’introduzione dei preferiti, avviare una chiamata diventa immediato, richiedendo solo un tap.
L’area dei preferiti è strategicamente posizionata appena sotto l’opzione per creare un collegamento di chiamata, facilitando l’accesso e l’utilizzo. Gli utenti non solo possono aggiungere contatti individuali ai preferiti, ma anche gruppi, ampliando ulteriormente le possibilità di una comunicazione veloce e semplificata.
Per ora, questa funzione innovativa è disponibile esclusivamente per gli utenti della versione beta dell’app, ma ci si aspetta che non trascorrerà molto tempo prima del suo rilascio su larga scala. Questo aggiornamento si inserisce nel continuo impegno di WhatsApp nell’ottimizzare e arricchire l’esperienza utente, offrendo funzioni sempre più in linea con le esigenze di comunicazione rapide e semplici dei suoi miliardi di utenti globali.
La capacità di inserire un gruppo nell’elenco dei preferiti apre nuove dinamiche nelle interazioni sociali su WhatsApp, consentendo agli utenti di gestire le loro comunicazioni in modo più efficiente, specialmente in contesti in cui le chiamate di gruppo sono frequenti e preferite per coordinarsi o restare in contatto con familiari, amici o colleghi di lavoro.
