Qualcomm si è presa tutto il tempo necessario per portare il suo silicio di punta per notebook basato su ARM, lo Snapdragon 8cx Gen 3, sui prodotti consumer. Nonostante i vari miglioramenti rispetto allo Snapdragon 8cx Gen 2, l’ultimo SoC continua a rimanere indietro rispetto al nuovo M2 di Apple. Vediamo quanto sono ampie le differenze.

Lo Snapdragon 8cx Gen 3 attualmente equipaggia solo il Lenovo ThinkPad X13s, un notebook ARM da 1.200 dollari con sistema operativo Windows. Probabilmente a causa della scarsa disponibilità del chipset, Lenovo non è riuscita a portare sul mercato il ThinkPad X13s più velocemente, ma ora che è arrivato, un utente di Twitter con il nickname SkyJuice ha condiviso quanto sia effettivamente veloce il chip 8cx Gen 3.

Il Lenovo ThinkPad X13s è stato testato ad aprile di quest’anno e, come si può intuire, i punteggi non sono impressionanti, soprattutto se si considera l’enorme divario di prestazioni esistente tra lo Snapdragon 8cx Gen 3 e l’M2. In Geekbench 5, il silicio premium di Qualcomm ha ottenuto un punteggio single-core di 1111 e un punteggio multi-core di 5764, mentre L’M2, in un precedente rapporto di benchmark, ha ottenuto un punteggio single-core di 1919 e multi-core di 8929.

Ciò rende lo Snapdragon 8cx Gen 3 più lento del 55% rispetto all’Apple M2 nella categoria multi-core. Come se non bastasse, il chipset per notebook più veloce di Qualcomm è più lento anche dell’M1, il primo della famiglia Apple Silicon, lanciato nel 2020. Questi punteggi rivelano che un analista aveva ragione sul dominio di Apple nel settore dei notebook ARM e che ha un vantaggio di tre anni sulla concorrenza.

Qualcomm ha dichiarato in precedenza che sfrutterà l’acquisizione di Nuvia per potenziare le prestazioni dei suoi futuri chipset nel tentativo di contrastare la serie M di Apple. Sfortunatamente, non abbiamo ancora visto materializzarsi del silicio degno di nota. Abbiamo sentito parlare di un potenziale concorrente dell’M1, quindi forse Qualcomm fornirà un’anteprima nel corso dell’anno, insieme allo Snapdragon 8 Gen 2 per i futuri smartphone di punta.

Sfortunatamente, Apple non se ne starà con le mani in mano ad aspettare le novità dei suoi concorrenti: un precedente rapporto affermava che i più veloci M2 Pro e M2 Max saranno sottoposti a produzione di massa con litografia a 3 nm di TSMC nel corso di quest’anno, rendendoli più efficienti dal punto di vista energetico rispetto ai loro diretti predecessori, l’M1 Pro e l’M1 Max.

Cosa ne pensate dei risultati ottenuti finora? Pensate che Qualcomm sarà in grado di raggiungere Apple in breve tempo? Ditecelo nei commenti.

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