In risposta alle recenti speculazioni di un imminente aumento del prezzo dei suoi processori, Intel respinge ogni ipotesi e rassicura i consumatori.

Le voci di un aumento dei prezzi dei processori Intel hanno da poco invaso il settore tecnologico, suscitando preoccupazioni tra gli appassionati dei prodotti del noto produttore di semiconduttori. Tuttavia, l’azienda ha recentemente risposto a queste voci, smentendo decisamente qualsiasi intenzione di incrementare il costo dei propri dispositivi. Secondo Intel, la lettera che ha scatenato queste speculazioni non è mai stata inviata dai loro uffici.

Nei giorni scorsi, voci insistenti suggerivano che Intel stesse pianificando un aumento del prezzo di tutte le sue CPU Core, come parte di una presunta ristrutturazione della propria strategia commerciale. I dettagli sul potenziale incremento dei prezzi non erano stati specificati, ma le voci sembravano puntare soprattutto sui processori Alder Lake, Raptor Lake e sui futuri Meteor Lake.

Tale indiscrezione era sorta sulla base di una presunta nota ufficiale di Intel, che perĂ² sembra essere sbucata dal nulla. In attesa di un commento ufficiale da parte dell’azienda, per confermare o smentire tali affermazioni, il settore era in trepidante attesa. La risposta è finalmente arrivata grazie al sito web Wccftech, che hanno contattato direttamente l’azienda per fare chiarezza sulla questione. La conclusione? Non c’è motivo di preoccupazione.

Intel ha infatti smentito categoricamente ogni possibile aumento dei prezzi. “In linea di massima, Intel non commenta le speculazioni riguardanti le variazioni di prezzo del suo portafoglio”, ha dichiarato un portavoce dell’azienda. “Tuttavia, possiamo confermare che Intel non ha inviato la lettera descritta ai propri clienti o partner e non ha avviato alcuna modifica dei prezzi del proprio portafoglio di processori in questo momento. Non abbiamo ulteriori commenti in merito”.

Resta quindi l’interrogativo sulla provenienza della nota che ha generato la controversia. Come osservato da Wccftech, non è impossibile che la nota provenga da un fornitore di servizi o da un rivenditore intermediario, piuttosto che direttamente da Intel. Ad ogni modo, per chi sta pianificando un aggiornamento del proprio sistema nei prossimi mesi, è rassicurante sapere che le CPU di Intel non dovrebbero riservare brutte sorprese. Intel, uno dei giganti dell’industria dei semiconduttori, rimane quindi fedele alla sua politica di prezzo, mantenendo un equilibrio tra l’offerta di processori di alta qualitĂ  e la competitivitĂ  dei costi.

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