Micron sembra voler confermare la sua leadership nell’ambito delle memorie DDR5, gettando le basi per una possibile futura produzione di memorie ad altissima capacità.

Il gigante della tecnologia Micron sta preparando il terreno per un futuro basato sulla tecnologia DDR5, avviando la produzione di massa di moduli di memoria da 32 GB. La notizia arriva dal noto portale Tom’s Hardware, e sottolinea l’ambizione di Micron di mantenere la sua leadership nel campo della memoria DDR5. Questa non è una sorpresa, considerando che l’azienda fu la prima a presentare chip DDR5 da 24 GB.

Secondo le informazioni disponibili, Micron userà la sua tecnologia di produzione più avanzata, nota come tecnologia di produzione 1β (1-beta). Anche se non si avvale della tecnologia ultravioletta estrema, questo processo produttivo rappresenta un importante passo avanti per l’azienda. Nonostante ciò, non sono stati ancora rivelati dettagli sulle velocità di trasferimento dei nuovi moduli di memoria.

La produzione su larga scala di questa tecnologia di memoria apre la strada all’introduzione di memorie monolitiche ad alta capacità nel mercato. Il settore dei data center, in particolare, potrebbe beneficiare enormemente di questi moduli DRAM, in quanto queste apparecchiature tendono a sfruttare al massimo tali componenti.

L’avvio della produzione di moduli da 32 GB segna un importante traguardo nella strada verso la produzione di memorie ad alta capacità. Questo potrebbe aprire la porta all’arrivo di moduli DDR5 con una capacità di 1 TB. Tuttavia, Micron sembra aver previsto inizialmente solo memorie da 192GB e 256GB.

Allo stesso tempo, l’azienda considera ancora i moduli di memoria da 512 GB e 1 TB come prodotti di nicchia. Questi non figurano infatti nella roadmap aziendale pubblicata di recente. Questo non dovrebbe però distogliere l’attenzione dalla presentazione da parte di Micron di nuovi chip di memoria HBM3 Gen 2 con una larghezza di banda aggregata di 1,2 TB/s, una dimostrazione della continua innovazione dell’azienda.

Non è tutto, Micron si proietta anche verso il futuro con piani per lanciare moduli GDDR7 nella prima metà del 2024. Questo ambizioso traguardo mostra l’impegno di Micron nell’essere all’avanguardia nel settore della tecnologia della memoria, mantenendo il ritmo di una crescita esponenziale della capacità di memoria richiesta dai settori più avanzati dell’industria tecnologica.

Articolo precedenteIntel smentisce le voci di aumento dei prezzi sui processori
Articolo successivoMacBook Air 15″: domanda iniziale più debole del previsto