Come abbiamo visto nei precedenti articoli su Google Maps e Google Lens, per Google l’AI ha un ruoto importantissimo e centrale. Google Traduttore non poteva di certo restare fuori dalla cerchia di app che hanno ricevuto migliorie grazie all’utilizzo dellAI, vediamo insieme cosa c’è di nuovo.

Traduzione contestuale

Grazie all’AI, Google Traduttore adesso sarà capace di offrire delle traduzioni adatte alla situazione, ti offrirà più opzioni per la stessa traduzione così da poter scegliere quella più adeguata contente gli idiomi locali o modi di dire di quella specifica lingua. Attualmente disponibile per le lingua inglese, francese, tedesca, giapponese e nelle prossime settimane sarà disponibile per quella spagnola.

Nuova grafica, più lingue e nuove gesture

Nell’ultimo periodo l’app di Google Traduttore ha cambiato look, adesso ha un design più moderno e user friendly; nelle prossime settimane arriverà una nuova grafica anche su iOS. La nuova grafica rende più immediato scrivere il testo da tradurre, accedere alla traduzione delle conversioni, attivare la dettatura vocale o attivare la traduzione tramite fotocamera.

Per quanto riguarda le nuove funzioni le riassumiamo qui:

  • nuove gesture: i nuovi gesti rendono più semplice l’interazione con il testo, adesso si può selezionare una lingua con meno passaggi, oppure, si può accedere velocemente a quelle utilizzate di recente. Scorrendo verso il basso è possibile vedere e copiare le traduzione effettuate di recente;
  • traduzioni più leggibili: adesso le traduzioni hanno un font dinamico che rende più immediata la lettura del testo, inoltre, si adatta a mano a mano che scrivete il testo;
  • espanzione delle lingue: sono state aggiunte ben 33 lingue, abbiamo già trattato l’argomento in questo articolo.

Anche la traduzione di immagini è stata migliorata grazie all’utilizzo dell’AI, a tal proposito abbiamo già scritto un articolo dove vediamo il passaggio a Google Lens per le traduzioni di immagini.

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Liberato Stassano
Ho varie passioni che ruotano intorno alla tecnologia come gli smartphone, i PC e i videogiochi ma con la diffusione delle cuffie wireless mi sono avvicinato sempre di più al mondo dell'audio fino a rimanerne stregato e diventarne un grande appassionato.