Tutti gli utenti Mac possono ora provare il browser di DuckDuckGo e le sue protezioni integrate per la privacy. L’azienda ha dato un primo assaggio del suo browser web per desktop nel dicembre dello scorso anno, prima di lanciarlo come beta chiusa in aprile. Ora il browser beta è finalmente aperto al pubblico e può essere scaricato – cliccando su questo link verrà caricato automaticamente il file DMG – dal sito web di DuckDuckGo. L’azienda ha inoltre integrato il browser con nuove funzionalità, alcune delle quali sono state richieste dai tester che lo hanno utilizzato negli ultimi mesi. Una novità è il Duck Player, un lettore di YouTube che impedisce al sito web di proporre agli spettatori annunci pubblicitari mirati. 

Anche se YouTube continuerà a registrare le visualizzazioni degli utenti, i video che guardano non aggiungeranno alcuna informazione al loro profilo pubblicitario. L’azienda afferma che durante i test ha impedito che la maggior parte degli annunci venisse visualizzata nei video, ma tutti gli annunci che appariranno agli spettatori non saranno personalizzati. Un’altra novità è l’integrazione con Bitwarden, un gestore di password open-source, che si aggiunge al gestore stesso di DuckDuckGo e al supporto della funzione di riempimento automatico di 1Password. 

Quando è attivata, la Protezione e-mail di DuckDuckGo può proteggere la casella di posta dell’utente con il blocco dei tracker e-mail. L’azienda ha anche aggiornato il suo Cookie Consent Pop-Up Manager per poter bloccare un maggior numero di cookie su più siti web. Altre funzioni aggiunte su richiesta dei tester sono la barra dei segnalibri, le schede appuntate e la possibilità di visualizzare la cronologia di navigazione memorizzata localmente.

Coloro che provano l’app e desiderano funzioni non ancora disponibili per il browser possono semplicemente fare clic sul menu a forma di ellissi (…) accanto alla casella dell’URL per inviare all’azienda il proprio feedback.  Da notare che DuckDuckGo non ha dimenticato gli utenti Windows. Il suo browser per Windows è ancora in fase iniziale di beta, anche se l’azienda prevede di renderlo disponibile a un maggior numero di persone attraverso il lancio di una beta privata in lista d’attesa nei prossimi mesi.

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