Apple ha riavviato ancora una volta il processo di beta, mettendo a disposizione degli sviluppatori le prime build di iOS 16.2, iPadOS 16.2, tvOS 16.2, watchOS 9.2. e macOS Ventura 13.1.

Le ultime build possono essere scaricate dagli sviluppatori che partecipano al programma di beta-testing tramite l’Apple Developer Center, oppure come aggiornamento over-the-air per qualsiasi hardware che stia già eseguendo le build beta. Le versioni beta pubbliche delle release arrivano generalmente poco dopo le loro controparti per sviluppatori, disponibili attraverso il sito web Apple Beta Software Program.

Per la precedente generazione di beta, che comprendeva iOS 16.1 e iPadOS 16.1, le release candidate sono state rilasciate il 18 ottobre. Le rispettive quinta e sesta beta sono arrivate l’11 e il 12 ottobre.

Le prime beta di iOS 16.2 e iPadOS 16.2 hanno il numero di build 20C5032e, che sostituisce l’ultima di iOS e iPadOS 16.1, 20B79. La prima beta di watchOS 9.2 ha il numero di build 20S5331e, che subentra alla precedente 20S75.

Le beta di tvOS 16.2 e HomePod Software Version 16.2 hanno il numero di build 20K5331f, rispetto alla 20K6071 del precedente ciclo di beta. Infine per quanto riguarda la bera si macOS Ventura 13.1 arriva con il numero di built 22C5033e.

Le prime impressioni sulle beta indicano che Apple ha incluso Freeform, uno strumento di collaborazione multipiattaforma introdotto durante la WWDC 2022, utile per le sessioni di brainstorming in gruppo.

Sia noi di CeoTech che la stessa Apple consigliano vivamente agli utenti di non installare sistemi operativi beta o software beta in generale, su dispositivi “mission-critical” o primari per l’uso quotidiano, poiché esiste la possibilità di problemi che potrebbero causare la perdita di dati. I tester dovrebbero invece utilizzare hardware secondario o non essenziale e assicurarsi di avere sempre backup sufficienti dei propri dati importanti.

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