L’Unione Europea vuole costringere Apple ad aprire l’ecosistema iPhone con una nuova legge.
L’Unione Europea ha agito per rendere il mercato della tecnologia “piĂ¹ competitivo” e ciĂ² include una serie di misure che possono avvantaggiare gli utenti. Questo fine settimana, l’UE ha approvato una legge che rende la connessione USB-C universale su piĂ¹ dispositivi e regola anche la ricarica wireless.
Inoltre, la comunitĂ vuole prevenire l’abuso di aziende come Google e Meta nel targeting degli annunci, con la misura piĂ¹ controversa che prevede la condivisione degli algoritmi delle aziende. Tuttavia, chi pensa che il Parlamento Europeo si fermerĂ qui si sbaglia.
Secondo una fuga di notizie piĂ¹ recente, i legislatori europei hanno giĂ approvato un testo per imporre una serie di modifiche all’iPhone. Un estratto del regolamento dice chiaramente: “Apple consentirĂ agli utenti di scaricare applicazioni da Internet e da negozi di terze parti, nonchĂ© consentire agli sviluppatori di utilizzare sistemi di pagamento di loro scelta e promuovere le migliori offerte agli utenti”.
Oltre a forzare un cambiamento considerevole nel modello di mercato di Apple, l’Unione Europea vuole comunque impedire all’azienda di costringere gli sviluppatori a utilizzare Webkit nello sviluppo di browser.
Altre misure includono ancora la possibilitĂ di permettere ad alcuni servizi Apple di chattare con opzioni concorrenti. L’intenzione è quella di costringere l’azienda a permettere l’uso di app di terze parti per chiamate vocali, video e messaggi di testo. I regolatori vogliono ancora che l’azienda collabori con le autoritĂ nei casi in cui è necessario sbloccare l’iPhone.
Per ora il testo non è entrato in vigore, ma si prevede che entrerĂ in vigore ad ottobre di quest’anno. Fino ad allora, Apple deve contestare il suo contenuto in diversi tribunali, poichĂ© la legge cambia completamente il modo in cui l’azienda lavora su iPhone.
Restate sintonizzati sui nostri canali ed appena avremo nuovi aggiornamenti li condivideremo in un nuovo articolo.