Google Messaggi supporterà la crittografia end-to-end e l’interoperabilità tra piattaforme di messaggistica, gettando le basi per un futuro digitale più sicuro e aperto.

Google ha rivelato la sua strategia per il futuro della messaggistica, con l’annuncio di una decisione che potrebbe rivoluzionare il modo in cui comunichiamo digitalmente. Il gigante tecnologico ha infatti annunciato il suo supporto alla crittografia end-to-end interoperabile tra le principali piattaforme di messaggistica, con l’obiettivo di integrare il protocollo MLS nei suoi servizi Google Messaggi e Android.

Questa decisione rappresenta un passo significativo verso la conformità con il Digital Markets Act dell’Unione Europea. La regolamentazione, infatti, richiederebbe l’interoperabilità di iMessage, il servizio di messaggistica di Apple, con altre piattaforme di messaggistica. Un compito arduo che richiede standard aperti e convalidati, specialmente nel campo della privacy, della sicurezza e della crittografia end-to-end.

In assenza di tali standard, funzionalità avanzate come la messaggistica di gruppo criptata end-to-end sarebbero impossibili nella pratica. Tuttavia, Google ha individuato una soluzione nel protocollo MLS dell’Internet Engineering Task Force (IETF) RFC 9420.

MLS, acronimo di Message Layer Security, si configura come lo strumento chiave per garantire l’interoperabilità criptata end-to-end. La sua implementazione consentirebbe un dialogo tra diverse piattaforme e servizi, mantenendo la scalabilità a gruppi di migliaia di utenti multi-dispositivo. Questo si tradurrebbe in un ampliamento significativo delle opportunità per gli utenti e gli sviluppatori di servizi di messaggistica interoperabili.

MLS offre anche un ulteriore vantaggio: la flessibilità necessaria per rispondere alle minacce emergenti alla privacy e alla sicurezza degli utenti, come la computazione quantistica. In linea con questa direzione, Google ha annunciato il piano di integrare MLS nell’applicazione Google Messaggi, attualmente in grado di gestire chat end-to-end criptate sia individuali che di gruppo tramite RCS.

Google ha annunciato un’importante iniziativa per favorire l’ampia adozione del protocollo di sicurezza Message Layer Security (MLS). La società ha dichiarato che condividerà il codice di implementazione all’interno del codice sorgente di Android, al fine di promuovere l’implementazione su larga scala di questa tecnologia. Anche se i dettagli sull’integrazione del protocollo RCS (Rich Communication Services) in questo nuovo quadro rimangono ancora da chiarire, l’inclusione di MLS in Google Messaggi rappresenta un significativo passo avanti verso una comunicazione più sicura e interoperabile tra diverse piattaforme di messaggistica.

L’adozione di standard come MLS permetterà agli sviluppatori di creare esperienze di messaggistica end-to-end criptate scalabili per servire gruppi di migliaia di utenti multi-dispositivo. Si tratta di un grande passo avanti verso un futuro della comunicazione sempre più sicuro e aperto, con Google che si posiziona all’avanguardia in questo processo di trasformazione digitale.

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