Ieri 19 maggio Google ha annunciato che la prossima versione del suo sistema operativo mobile, Android 13, avrà il supporto nativo per i display braille tramite lo screen reader Talkback, eliminando la necessità di scaricare un’applicazione per questo.

In questo modo l’utente continuerà ad accedere a molte delle funzionalità presenti nelle app direttamente sul sistema, compresi i pulsanti di visualizzazione per navigare sullo schermo ed eseguire attività come la digitazione di email e sms.

Secondo Google, Talkback riceverà ancora nuove scorciatoie per ottimizzare l’utilizzo. La società ha promesso di semplificare il passaggio alla riga, al carattere o alla parola successiva, andare alla fine di un documento, selezionare, copiare e incollare testo e altro ancora.

Attualmente, per utilizzare il display braille connesso a un dispositivo Android è necessario scaricare l’app BrailleBack. La novità era già stata accennata dall’azienda di Mountain View durante l’edizione 2022 di Google I/O, tenutasi la scorsa settimana.

Infine, Google ha evidenziato che gli utenti del sistema operativo potranno avere accesso anticipato alle novità in Talkback già nella prossima versione beta di Android 13, prevista in uscita nelle prossime settimane.

“Questo è solo il primo passo nello sviluppo di questa integrazione e non vediamo l’ora di fare ancora di più per espandere la funzionalità e creare funzionalità più correlate”, ha commentato Nimer Jaber, analista dell’accessibilità di Google.

La versione finale di Android 13 dovrebbe essere rilasciata nel 2° semestre.

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