Windows 10 sta vivendo i suoi ultimi due anni di vita. Microsoft ha appena annunciato che il sistema operativo non sarà più aggiornato e che l’aggiornamento 22H2, rilasciato lo scorso anno, è l’ultimo del suo genere.

Lanciato nel 2015, Windows 10 è ormai in declino. Non in termini di popolarità, poiché questa versione del sistema operativo rimane di gran lunga la più utilizzata al mondo. Windows 10 ha più del 73% degli utenti in tutto il mondo, rispetto al 21% di Windows 11. D’altra parte, Microsoft ha già firmato la condanna a morte del suo sistema operativo.

Microsoft ha appena rivelato che l’edizione 22H2 di Windows 10, che sarà distribuita nel novembre 2022, è in realtà… L’ultimo aggiornamento “importante” del sistema operativo.

La versione 22H2 di Windows 19 è l’ultimo major update del sistema operativo

Windows 10 non beneficerà quindi di nuove funzionalità importanti negli anni a venire. Gli utenti di questa versione del sistema operativo dovranno accontentarsi di aggiornamenti di sicurezza e patch di ogni tipo. In caso contrario, avranno sempre la possibilità di passare gratuitamente a Windows 11, sempre che la loro configurazione lo consenta. E se il sistema si rifiuta di installarlo, c’è un piccolo trucco per aggirare le limitazioni imposte da Microsoft sui PC non compatibili.

Per l’occasione, Microsoft ha anche ribadito la data di scadenza di Windows 10: è prevista per il 14 ottobre 2025. Tutte le edizioni del sistema operativo, siano esse Home, Professional, Enterprise, Education, Professional Education o Professional for Workstations, non beneficeranno più di alcun aggiornamento di sicurezza a partire da questa data.

Infine, Microsoft afferma anche che le prossime versioni di Windows 10 LTSC (dedicate alle aziende) saranno rilasciate nella seconda metà del 2024. Solo queste edizioni avranno diritto agli aggiornamenti fino a gennaio 2027. La versione IoT Enterprise sarà supportata addirittura fino a gennaio 2032.

In ogni caso, avete ancora un po’ di tempo per continuare a utilizzare Windows 10. Ma entro la fine del 2025 sarà sicuramente il momento di migrare a una nuova versione del sistema operativo o, perché no, a un sistema operativo alternativo.

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