Windows 11: record di quota di mercato ma ancora inferiore a Windows 10. Migrazione degli utenti in aumento ma molti restano ancora alla versione precedente.

Windows 11 sta ancora lottando per espandere la sua popolarità, ma con gli ultimi aggiornamenti delle funzionalità, gli utenti sembrano essere più interessati ad aderire alla nuova piattaforma. Secondo i dati di Statcounter, a marzo l’attuale versione del sistema operativo ha raggiunto un nuovo record di quota di mercato.

Le statistiche analizzate domenica 02 aprile indicano che Windows 11 è presente sul 20,95% dei dispositivi con sistema operativo Microsoft, un record per la versione attuale del sistema operativo. Ciononostante, la versione dominante è ancora Windows 10, presente nel 73,48% dei computer Windows.

Il grafico precedente indica un fenomeno di migrazione degli utenti dalle versioni precedenti ai sistemi attuali. Con la fine del supporto aggiuntivo per Windows 7, le aziende che non hanno ancora adattato i propri servizi per renderli compatibili con le nuove generazioni si sono trovate costrette ad aggiornare a Windows 10 o Windows 11.

Di conseguenza, la quota di mercato di Windows 7 sta crollando a un ritmo superiore alla media. Il sistema operativo ha iniziato l’anno con una quota del 9,5%, ma ha chiuso marzo con appena il 3,7%. Nel frattempo, il numero di utenti di Windows 10 è passato dal 68,86% di gennaio al 73,48% di marzo 2023.

Windows 11 sta ancora suscitando incertezza tra gli utenti, i quali riluttanti a migrare a questa versione recente – rilasciata meno di 2 anni fa – ne criticano l’instabilità e le restrittive condizioni di accesso. Pertanto, la maggior parte di coloro che decidono di compiere il passaggio optano ancora per Windows 10.

Nonostante la fine del supporto ufficiale nel gennaio 2023, Windows 8.1 non ha mai ottenuto la stessa popolarità delle versioni precedenti come Windows 7. Al momento, la versione rilasciata nel 2013 è la più diffusa, occupando solamente lo 0,84% dei dispositivi che utilizzano il sistema operativo di Microsoft. In confronto, Windows XP è presente sullo 0,4% dei computer.

Windows 11 cresce più lentamente

Confrontando il primo anno di disponibilità di Windows 10 con Windows 11, si può notare che la versione più vecchia del sistema operativo ha avuto una crescita molto più rapida rispetto all’attuale generazione, che nel periodo compreso tra ottobre 2021 e ottobre 2022 ha raggiunto una quota di mercato di solo il 15,45% tra i dispositivi Windows.

Dal suo lancio nel luglio 2015 e fino al suo primo “compleanno” nel 2016, Windows 10 ha raggiunto una quota di mercato del 28,24%. È interessante notare che all’epoca la versione dominante era Windows 7, non Windows 8.1, un fattore che potrebbe aver contribuito al suo rapido consolidamento come uno dei software più popolari mai rilasciati.

Vale la pena notare che i dati non tengono conto dei dispositivi che utilizzano macOS di Apple o qualsiasi distribuzione del sistema operativo basato su Linux.

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