I creator di Twitch potranno presto raccogliere fondi per beneficenza direttamente sulla piattaforma di livestreaming. L’azienda ha lanciato oggi una beta chiusa di Twitch Charity a un gruppo selezionato di partner e affiliati, secondo quanto riportato in un post sul blog. Le donazioni saranno processate attraverso il Giving Fund di Paypal e saranno tracciate sia nel feed delle attività dello stream che nella chat.

Tradizionalmente, gli spettatori hanno effettuato donazioni attraverso gli abbonamenti e i Bit, dopodiché gli streamer devono affidarsi a un portale di beneficenza di terze parti come Tiltify per inviare effettivamente il denaro all’organizzazione scelta. Con il lancio del proprio prodotto di beneficenza, Twitch eliminerà l’intermediario e probabilmente renderà più facile sia ospitare una raccolta fondi sia fare una donazione.

Negli ultimi anni, la raccolta di fondi su Twitch è diventata un’importante fonte di denaro. Gli stream di beneficenza possono facilmente raccogliere somme a sei o sette cifre, soprattutto se è coinvolto uno streamer importante o un’altra celebrità. I creator più noti possono facilmente raccogliere milioni di dollari con gli stream di beneficenza: l’anno scorso lo Z Event ha visto la partecipazione di più streamer e ha raccolto 11,5 milioni di dollari per Action Against Hunger in circa 72 ore.

Un ulteriore vantaggio di una funzione nativa di raccolta fondi è che i creator non saranno soggetti alle commissioni di una funzione di terze parti. A differenza di Tiltify (che prende una percentuale del 5% di qualsiasi somma raccolta), Twitch ha deciso di permettere ai creator di donare il 100% delle loro entrate, rinunciando a un incentivo fiscale.

I creator saranno selezionati a caso per la beta chiusa di Twitch Charity nel corso della giornata. Per tutti gli altri, Twitch prevede di svelare la funzione alla maggior parte dei partner e degli affiliati nel corso dell’anno.

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