L’annuncio del remake di The Witcher e la recente conferma che sarà un gioco open world (a differenza dell’originale) hanno sicuramente suscitato un grande interesse da parte dei numerosi fan del mondo fantasy di Sapkwoski. Tuttavia, sembra che l’attesa possa essere relativamente lunga. Durante la parte Q&A della telefonata di CD Projekt RED dedicata ai guadagni del terzo trimestre 2022, il presidente e amministratore delegato congiunto Adam Kiciński ha rivelato che The Witcher Remake uscirà solo dopo The Witcher 4 (nome in codice Polaris) perché sfrutterà le tecnologie e gli strumenti sviluppati per quel gioco.

"Tornando a The Witcher Remake e a quando uscirà, sì, uscirà dopo Polaris (The Witcher 4), il che è una conseguenza di come pensiamo a questo progetto. Penso che The Witcher Remake si baserà in gran parte sulle tecnologie di Polaris, quindi sarà sviluppato in parte in parallelo a Polaris, ma una volta lanciato Polaris, tutto ciò che è stato sviluppato per Polaris sarà già in forma definitiva e sarà parzialmente riutilizzato nel remake".

Ha senso, visto che Polaris sarà il primo gioco realizzato da CD Projekt RED con l’Unreal Engine 5. Come alcuni di voi ricorderanno, lo studio polacco aveva annunciato una vera e propria partnership con Epic per migliorare le capacità del motore di creare giochi di ruolo open world. Naturalmente, The Witcher Remake sarà sviluppato principalmente da Fool’s Theory, ma si prevede che CD Projekt RED continuerà a sostenere il progetto.

Mentre The Witcher Remake e The Witcher 4 fanno la parte del leone per quanto riguarda i progetti futuri del franchise, CD Projekt RED sta supportando anche lo sviluppo di un gioco spin-off dal nome in codice Sirius in lavorazione presso The Molasses Flood (acquisito circa un anno fa dalla società polacca). Durante la suddetta conferenza stampa, Kiciński ha dichiarato che si tratterà di un gioco molto diverso dalla solita produzione di CDPR, destinato a un pubblico più ampio. Per questo motivo, la società è intenzionata a svelarlo ai giocatori prima di discuterne con gli investitori.

"Non stiamo dando indicazioni sul design di Project Sirius, quindi non stiamo parlando delle dimensioni o del tipo di gioco. Abbiamo solo detto che il progetto deve essere accessibile a un pubblico più ampio. C'è uno scopo commerciale molto chiaro, perché dobbiamo prepararci al momento giusto per comunicare il prodotto ai giocatori, dato che è molto diverso da tutto ciò che abbiamo pubblicato finora. Dobbiamo essere sicuri che i giocatori per primi capiscano bene di cosa si tratta. Per questo motivo non stiamo dicendo nulla e non stiamo descrivendo il tipo di gioco e le sue dimensioni".

Infine, Kiciński non ha voluto dire se verrà rilasciato prima Project Sirius o Project Polaris, lasciando per il momento la possibilità di indovinare. In attesa di nuovi giochi di The Witcher, l’edizione Next-Gen di The Witcher 3: Wild Hunt è dietro l’angolo e l’espansione Phantom Liberty di Cyberpunk 2077 è quasi pronta, il che suggerisce una finestra di lancio nella prima metà del 2023.

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