Un funzionario di Tesla ha dichiarato che le auto dell’azienda potrebbero offrire una ricarica bidirezionale entro il 2025. Elon Musk ha mitigato i suoi commenti.
Un dirigente di Tesla ha dichiarato che i veicoli dell’azienda offriranno la ricarica bidirezionale entro due anni. Si tratta di una svolta di 180 gradi per l’azienda, che finora ha vietato di utilizzare la batteria di uno dei suoi veicoli per alimentare la propria abitazione, pena la perdita della garanzia.
Alla domanda di un giornalista che chiedeva se la sua azienda avesse ancora delle riserve sulla ricarica bidirezionale, il vicepresidente di Tesla, Drew Baglino, ha inizialmente risposto che la funzione non è mai stata proposta semplicemente perché non era inizialmente una delle sue priorità. Tesla è passata da start-up a leader mondiale nel settore delle auto elettriche. Secondo Baglino, poiché Tesla sta cambiando lo strumento di produzione per la nuova generazione di batterie 4680, è arrivato il momento di offrire la ricarica bidirezionale.
Le auto Tesla potrebbero beneficiare della ricarica bidirezionale
A questo punto Elon Musk è intervenuto per moderare le parole del suo sottoposto. Ha detto: “Non credo che molte persone utilizzeranno la ricarica bidirezionale, a meno che non abbiano un powerwall, perché se si scollega l’auto, la casa rimarrà al buio e questo non è molto pratico”.
La ricarica bidirezionale è una caratteristica non ancora diffusa. Nissan la offre con la Leaf, tra le sue auto di serie e Renault sta sviluppando una soluzione V2G, ad esempio. Si rivelerà molto pratica nelle aree in cui non c’è elettricità o in caso di calamità naturali. Un esempio è il Ford F-150 Lightning, che ha fornito due giorni di elettricità a una famiglia durante la tempesta di neve che ha colpito il Nord America nel dicembre 2022.
