Star Wars: Jedi Survivor, l’atteso seguito delle avventure di Cal Kestis, arriverà sulle nostre console e PC il 28 aprile 2023. Dobbiamo aspettarci la conclusione del suo viaggio? Non necessariamente, secondo il direttore del titolo, che spera di sviluppare una terza parte.
Come forse saprete, Star Wars: Jedi Survivor arriverà su PS5, Xbox Series X/S e PC il 28 aprile 2023. Originariamente previsto per il 15 marzo, i team di Respawn hanno invece posticipato il lancio del titolo di sei settimane, al fine di fornire un’esperienza ottimale ai giocatori.
“Ora siamo completamente concentrati sulla fase finale: la correzione dei bug per migliorare le prestazioni, la stabilità, la pulizia e, soprattutto, l’esperienza dei giocatori”, ha scritto lo studio.
A poche settimane dall’uscita del titolo, il direttore del gioco Stig Asmussen ha rilasciato interviste ai media specializzati. I nostri colleghi di IGN hanno potuto parlare con lui e ottenere alcune informazioni sul futuro della serie.
Un terzo gioco di Star Wars: Jedi previsto dal regista
Il regista della saga ha infatti confermato che potrebbe essere realizzato un terzo gioco, a patto ovviamente che questa nuova opera abbia nuovamente successo. Come sottolinea Stig Asmussen, di possibili sequel si parlava internamente già prima dell’uscita di Jedi: Fallen Order nel 2019.
“Stavamo già parlando del secondo gioco. Voglio dire, francamente, stavamo anche andando oltre. E queste sono conversazioni che, quando parlavamo con Lucasfilm, erano del tipo: beh, dove stiamo andando con il secondo gioco?”, spiega.
E aggiunge: “Ho sempre voluto vederlo come una trilogia. Come possiamo portare Cal e la squadra in nuovi luoghi al di là di quello che stavamo facendo nel primo viaggio?”.
Per quanto riguarda Jedi: Survivor, il dirigente di Respawn afferma che lo studio aveva già una buona idea del calendario di uscita del secondo capitolo, oltre che della posta in gioco, del tono, della trama e delle nuove meccaniche di gioco.
Un cambiamento del motore grafico necessario per il terso gioco
Se un terzo episodio verrà finalmente lanciato da EA, Stig Asmussen ritiene che sarà inevitabilmente necessario cambiare il motore grafico. Secondo lui, la soluzione migliore sarebbe passare dall’Unreal Engine 4 all’Unreal Engine 5, l’ultima versione del motore di Epic.
Al momento, i giochi che girano su Unreal Engine 5 si contano sulle dita di una mano. È possibile vedere cosa ha in serbo il motore su Fortnite, ad esempio, o con la famosa demo di Matrix Awakens. Ma a partire da quest’anno debutteranno molti titoli Unreal Engine 5, come RedFall, Black Myth: Wukong o Senua’s Saga: Hellblade 2.
