Samsung brevetta innovativa tecnologia per il conteggio automatico delle calorie sui futuri smartwatch Galaxy Watch, superando le capacità attuali.
Samsung potrebbe portare la gestione dell’alimentazione ad un nuovo livello di precisione con l’ultimo brevetto appena depositato presso l’Ufficio brevetti e marchi degli Stati Uniti (USPTO). L’innovativa tecnologia brevettata permetterebbe ai futuri smartwatch Galaxy Watch di calcolare automaticamente la quantità di calorie consumate dal portatore, superando le capacità della attuale serie Galaxy Watch 5.
A differenza dei tradizionali smartwatch, che stanno alla base dell’attuale serie Galaxy Watch 5 e che stima le calorie bruciate interpretando i dati di frequenza cardiaca e movimento, la nuova tecnologia Samsung avrà la capacità di determinare anche il numero di calorie assunte. Attualmente, la maggior parte degli smartwatch si affida a dati inseriti manualmente sugli alimenti e le bevande consumate dall’utente nel corso della giornata.
Il documento di brevetto, registrato con il numero US 11,653,836 B2, rivela la strategia di Samsung per la realizzazione di questa innovazione. L’azienda sudcoreana intende utilizzare un LED e uno spettroscopio per misurare le lunghezze d’onda della luce assorbite, emesse o riflesse dalla pelle dell’utente. Questi dati saranno poi confrontati con un modello di riferimento creato quando l’utente è a digiuno. Successivamente, un algoritmo calcolerà le calorie consumate confrontando i dati attuali dell’utente con il modello di riferimento. Samsung ha previsto anche di perfezionare l’analisi tenendo conto della storia medica dell’utente e della normale attività fisica quotidiana.
L’implementazione di tale tecnologia potrebbe rappresentare un grande passo in avanti nella gestione dell’alimentazione, consentendo alle persone di controllare l’assunzione di calorie con maggiore precisione rispetto ai metodi attuali, che possono risultare meno accurati. Tuttavia, è importante sottolineare che un brevetto non equivale necessariamente a un prodotto commerciale.
Nonostante ciò, il deposito del brevetto segnala l’intenzione di Samsung di esplorare la possibilità di portare sul mercato questa tecnologia. Secondo alcune indiscrezioni, sembra che Samsung stia sviluppando questa funzione di conteggio automatico delle calorie parallelamente allo sviluppo di sensori capaci di monitorare la pressione sanguigna e i livelli di alcol nel sangue. Anche se queste tecnologie sembrano ancora lontane dalla produzione di massa, la volontà di Samsung di investire in questo campo potrebbe aprire la strada a un futuro dove la gestione della salute e del benessere personale è sempre più affidata alla tecnologia indossabile.
