ebook reader touchscreen effetto carta E-Ink 1200, 10.3”, peso 390g, Wi-Fi, Bluetooth, memoria 32GB, riduzione luce blu, penna Kobo Stylus 2, blocco appunti.
Torniamo in casa Rakuten per testare l’ultimo ebook reader della famiglia: arriva finalmente Kobo Elipsa 2E e si presenta come degno successore del primo modello a partire dal nome, dove la E sta ad indicare che è persino realizzato in plastica riciclata ecosostenibile. Questa seconda versione offre un grande schermo completamente touch screen con luminosità regolabile grazie alla funzione automatica ComfortLight Pro di Kobo.
La penna stilo è stata totalmente rinnovata: è ricaricabile tramite USB-C e permette di prendere appunti in una maniera ancor più efficiente, grazie ora alla sua leggerezza, alla funzione gomma e all’integrazione con Dropbox e Google Drive. Il processore è più veloce e la batteria ha capacità migliorata: tutto questo permette un’ottimizzazione generale che si vede e si sente nell’utilizzo, dalla lettura alla scrittura.
Caratteristiche tecniche
Di seguito si riportano i dati così come sono contenuti nella scheda tecnica del produttore.
- Dimensioni: 193 x 227 x 7,5 mm
- Peso: 390 g
- Display: Touchscreen da 10,3″ E Ink Carta 1200
- Risoluzione: 227 PPI, 1404 x 1872 con Modalità scura
- Memoria: 32 GB
- CPU: 2 GHz
- Connettività: WiFi 802.11 ac/b/g/n, Bluetooth e USB-C
- Autonomia: circa una settimana, a seconda dell’uso.
- Retroilluminazione: ComfortLight PRO con luminosità e temperatura del colore regolabili
- Formati supportati: EPUB, EPUB3, FlePub, PDF, MOBI, JPEG, GIF, PNG, BMP, TIFF, TXT, HTML, RTF, CBZ, CBR, Audiolibri Kobo.
Esperienza d’uso
Kobo Elipsa 2E è un dispositivo molto versatile che riesce a offrire un’esperienza di scrittura e lettura davvero coinvolgenti. Ma partiamo da quelle che sono le novità ovvero la possibilità di prendere dei veri appunti. E’ possibile utilizzare lo stilo di nuova generazione su qualsiasi testo presente sul nostro e-book reader per sottolineare e annotare informazioni. Niente di più semplice infatti poiché basterà utilizzare la penna direttamente sulla pagina aperta. La penna è molto leggera e presenta una gomma sulla parte finale che consente di cancellare il tratto effettuato: il riconoscimento della mano è abbastanza preciso e anche la velocità di scrittura è davvero soddisfacente come pure il feedback della carta elettronica.
Lo schermo è grande e la sensazione di avere un vero foglio di carta davanti è molto realistica: anche le dimensioni della penna sono del tutto simili a quelle di una penna vera pertanto il risultato finale è davvero buono. Ma dove vengono salvati i nostri appunti? In realtà ci sono due diverse modalità. La prima è quella che abbiamo appena descritto ovvero il nostro testo sopra le pagine di un documento digitale: per ritrovare le nostre annotazioni sarà necessario andare sul libro e nel menù a tendina delle opzioni sarà presente appunto la sezione “Annotazioni” che riassumerà con delle miniature ciascuna pagina da noi elaborata. La seconda modalità – che poi è una delle principali innovazioni – di questo modello è la sezione “I miei appunti”: al suo interno è possibile creare una vera e propria serie di note organizzabili come fogli di carta scritti a mano libera oppure testi che devono essere convertiti in caratteri digitali. Non sono un abile disegnatore ma scrivo moltissimo ancora sulla carta pertanto questa funzione mi ha abbastanza coinvolto.
Sicuramente c’è da prendere l’abitudine ad avere questo strumento sempre con noi: scrivendo, si scoprono infatti molte shortcut fondamentali, come il grassetto che avviene sottolineando la parola o l’evidenziatore che appare quando viene cerchiata: il software capirà anche che vogliamo cancellare se scarabocchiamo l’errore o lo barriamo. In definitiva è adattissimo alla scrittura per un giovane studente ed è un ottimo modo di tenere tutto in ordine: grazie infatti alla possibilità di sincronizzare con i nostri cloud preferiti avremo non solo gli schizzi originali sempre aggiornati ma anche una trascrizione digitale se necessario. Sotto questo punto di vista l’accoppiata grande schermo più stilo risulta davvero impareggiabile.
Per quanto riguarda invece la parte di lettura, ho apprezzato molto la funzione di protezione degli occhi, ovvero quella che regola la temperatura del colore su schermo. E’ difficile riportare in fotografia questo effetto ma grazie ai sensori integrati, al calar della luminosità ambientale Kobo Elipsa 2E tende a ingiallire lo sfondo bianco dello schermo evitando quindi di abbagliare i nostri occhi. I titoli a disposizione nello store di Kobo sono infiniti e in base all’abbonamento che vogliamo sottoscrivere abbiamo anche la possibilità di ascoltare degli audiolibri: questo ebook reader non ha altoparlanti integrati, ma grazie alla connessione Bluetooth potremmo utilizzare le nostre cuffiette.
Considerazioni finali
Kobo Elipsa 2E è il mio primo e-book reader degno di questo nome e devo ammettere che mi ha stupito. Non sono un grande amante della letteratura, pertanto avere sempre con me una biblioteca tascabile non mi ha mai interessato. Ma con Kobo, le cose cambiano, principalmente proprio per la possibilità di scrivere. Tralasciando un primissimo impatto leggermente negativo, derivato dal feedback tattile del materiale riciclato utilizzato per la scocca inferiore che lo fa percepire un filino cheap, mi sono subito innamorato della sua maneggevolezza. Nonostante abbia uno schermo 10 pollici, il polimero plastico lo rende leggero: quando lo si utilizza è grande al punto giusto per dare l’effetto di un vero foglio di carta. C’è però da considerare che la cover è un accessorio a parte: questo un pochino fa storcere il naso per via dell’ulteriore esborso economico ma, a dire il vero non è indispensabile: se si prevede di utilizzarlo per lavoro, sicuramente avremo già con noi uno zaino o una borsa con scomparto antigraffio per i nostri dispositivi elettronici.
La scrittura con la Kobo Stylus 2 è abbastanza precisa e al netto di qualche cambio pagina indesiderato generato dal polso sullo schermo, si riesce a prendere appunti al volo o annotare sui propri documenti con facilità. Abbiamo a disposizione molti tipi di taccuino e 4 tipi di penne, con cinque spessori ciascuna e cinque gradazioni di nero ma, come detto, bisogna letteralmente prenderci la mano per saper classificare i nostri appunti prima di averli effettivamente presi.
La possibilità infatti di trasformare la nostra grafia in testo deve essere impostata all’inizio della scelta, selezionando appunti di tipo “Base” o “Avanzato”. Oltre che nell’incavo della cover, la Stilo trova alloggiamento sia sul bordo superiore sia sulla superficie frontale: il magnete è abbastanza forte e difficilmente si staccherà dalla sua sede. La batteria del pennino si ricarica tramite USB-C e questo garantisce compatibilità massima. Infine, durante la lettura il testo è perfettamente nitido e chiaro: grazie alla retroilluminazione automatica regolabile, il display elimina progressivamente la luce blu passando alla luce arancione. In questo modo si facilita davvero molto il riposo dei nostri occhi soprattutto prima di andare a letto.
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