Ciondolo luminoso con matrice di 64 LED programmabili attraverso l’app dedicata iOS e Android, connessione bluetooth, batteria ricaricabile.

Sempre più spesso, noi ragazzi e ragazze siamo alla ricerca di gadget tech che possano in qualche modo rappresentarci in maniera personale. E’ una ricerca molto difficile perché quasi tutto intorno a noi è ormai prodotto in serie. Ma ecco che la luce viene proprio dai 64 led che illuminano il pannello di questo simpatico ciondolo. imagiCharm è l’accessorio tech, divertente e colorato, esattamente fatto su misura per ciascuno di voi, poichè sarete proprio voi, attraverso semplici righe di programmazione, a creare ogni volta l’immagine o l’animazione che più vi rappresenta in quel momento. Grazie all’app dedicata, riuscirete non solo a imparare le basi della programmazione tramite righe di codice, ma potrete caricare i vostri progetti con semplicità e immediatezza sul ciondolo. Appeso alla borsa o alla cerniera dello zaino, imagiCharm è il ciondolo che porterà il vostro avatar o il vostro messaggio ovunque andiate, esattamente come recita lo slogan delle ideatrici “Show the world what you can code” che significa “Mostra al mondo ciò che sai programmare”.

Design e funzionalità

L’idea delle tre fondatrici che sta alla base di tutto nasce da un progetto di ricerca su come combinare le procedure di interazione uomo-computer attraverso un approccio progettuale centrato sull’utente. La resa effettiva in termini di costruzione è stata possibile grazie all’abilità di due fondamentali componenti del team, ovvero un’ingegnera elettrica e una sviluppatrice software. Realizzato in Svezia da una startup tutta al femminile, imagiCharm è un accessorio tech personalizzabile di raffinata struttura e qualità ed è quindi molto lontano dalla banalità dei gadget tech da banco che troviamo in giro.
Grazie all’app scaricabile sul proprio dispositivo smartphone o tablet, tutte le funzionalità sono a portata di mano e, per mezzo del software basato sul linguaggio Python, ci viene permesso di lavorare proprio direttamente sul codice di programmazione con grande semplicità ma anche con estrema precisione.

Contenuto della confezione

La confezione si presenta molto d’effetto, con colori sgargianti arcobaleno su sfondo nero, in stile anni 80. La scatolina di cartone, che si presenta come quella di un gioiello, contiene al proprio interno il ciondolo con laccio e stringilaccio e un cavo micro-USB. Non è presente alcun tipo di manuale di istruzioni poiché tutte le indicazioni che ci servono per il funzionamento e la programmazione sono spiegate attraverso l’app. I riferimenti per il download sono stampati sia al di sotto del coperchio, sia sulla superficie esterna della confezione di cartone.

Caratteristiche tecniche

Di seguito si riportano i dati così come sono contenuti nella scheda tecnica del produttore.

  • Pannello luminoso LED di matrice quadrata 8×8 per un totale di 64 LED RGB la cui illuminazione è programmabile singolarmente in ogni colore.
  • Protocollo Bluetooth per la comunicazione.
  • Batteria ricaricabile con tensione in ingresso di 5V, 1A.
  • Guscio protettivo di materiale siliconico.

Configurazione per l’utilizzo

Sono 4 i punti chiave che troviamo all’interno della ImagiAPP, scaricabile sul proprio dispositivo iOS o Android: EXPLORE, LEARN, CREATE, CONNECT.
Dopo aver fatto la registrazione per ottenere le credenziali di accesso, siamo pronti per partire.
Il primo punto, “EXPLORE”, cioè “SCOPRI” è il più intuitivo: permette infatti di accedere a tutti i progetti creati dalla community degli utenti di imagiCharm e di caricarli direttamente sul proprio ciondolo per una visualizzazione immediata. Si tratta di un vero e proprio catalogo di idee, dove è possibile scorrere e trovare sia delle semplici e simpatiche creazioni statiche sia degli elaborati molto complessi che si animano o mutano dinamicamente nel tempo.
Il secondo punto, “LEARN”, cioè “IMPARA” è il più interessante: visto che non è assolutamente ovvio che l’utente abbia un qualche tipo di abilità o esperienza nella programmazione tramite linee di codice, è presente un tutorial che è un vero e proprio corso di base per la programmazione. Ecco che attraverso l’app in rete possiamo ricevere aggiornamenti e istruzioni molto più dettagliate e interattive che se avessimo un manuale cartaceo tra le mani. Seguendo un percorso di formazione suddiviso in episodi, vengono spiegati dai principali funzionamenti del pannello di 64 led ai più complessi cicli per creare animazioni colorate e in movimento. Tutto è in continuo aggiornamento, poiché vengono caricati nuovi episodi via via che sono pronte nuove lezioni.
Il terzo punto, “CREATE”, cioè “CREA” è il più stimolante. All’interno di questa sezione ci troviamo di fronte a un’interfaccia grafica estremamente intuitiva che ci permette di utilizzare le potenzialità del linguaggio Python per creare il nostro progetto. Come in ogni linguaggio di programmazione esiste una sintassi di scrittura ovvero una serie di espressioni dedicate da scrivere nelle righe di codice. Le più semplici, per esempio, riguardano la scelta dei colori: a ogni colore è associato la lettera maiuscola del nome del colore stesso, in lingua inglese. Per rendere chiaro cosa sia una riga di codice, possiamo spiegare banalmente la riga m[1][1]=R , dove m[1][1] sta ad indicare la matrice dei led nella posizione riga 1 colonna 1 (cioè il primo led in alto a sinistra) e R sta indicare il colore (red, ovvero rosso) che vogliamo per il nostro led.
L’ultimo punto è infine “CONNECT”, ovvero “COLLEGA”. Una volta che abbiamo scritto e completato il nostro progetto ed abbiamo quindi creato la nostra immagine, statica o dinamica che sia, siamo pronti, attraverso la connessione Bluetooth, a caricare questo progetto all’interno del nostro ciondolo. Lanciando dunque il nostro programma semplicissimo ovvero m[1][1]=R, visualizzeremo immediatamente sul nostro imagiCharm il primo led in alto a sinistra illuminato di rosso.

Considerazioni finali

imagiCharm nasce da una brillante idea che ha lo scopo di avvicinare alla programmazione tutti, in particolare i teenagers. E’ esplicitamente diretto alle ragazze poiché, secondo recenti studi, proprio nel sesso femminile, tra la fase preadolescenziale e quella adolescenziale, si nota un calo di interesse verso la tecnologia. Questo dato invece non muta nel tempo nel sesso maschile.

La vera continuità del progetto è ben visibile attraverso la community, all’interno della quale ogni giorno vengono pubblicati video o lezioni in pdf con istruzioni e tutorial su come migliorare le proprie abilità da programmatore. Ecco un esempio di una lezione in pdf o di un video per il contest di #imagi30DaysOfCode

imagiCharm è in definitiva anche uno strumento per l’apprendimento e non c’è da stupirsi se il prezzo è più alto di quello di un comune ciondolo luminoso. Il wearable è sicuramente da consigliare all’interno delle scuole, ed essendo un oggetto “personale” può essere portato a casa dopo le lezioni. Nel tempo libero o in gruppo, tra il divertimento e lo studio, gli amici possono sfidarsi in challenge su chi riesce a programmare con più abilità e fantasia imparando a raffinare gli algoritmi pensati. Non resta che lasciarvi il link per procedere all’acquisto, direttamente sullo store del produttore.

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Tommaso Matteini
Appassionato di tecnologia e informatica, sono da sempre l’amico da chiamare per ogni tipo di consulenza relativa al mondo del digitale. Finalmente mi sono deciso a diventare un blogger per fare quello che più mi piace: condividere con gli altri le mie passioni