Le casse integrate di ogni computer, sia esso portatile o fisso, non sono mai qualitativamente ottime. Anche sul più recente iMac 24″, l’audio è stato migliorato, ma ha comunque bisogno di un supporto esterno se si vuole ascoltare al meglio musica e video.

Creative ha realizzato una coppia di altoparlanti desktop compatti Hi-Fi 2.0 davvero eccezionali: i T60. Scopriamoli insieme.

Caratteristiche

I Creative T60 offrono, in dimensioni ridotte, tutto ciò che si possa desiderare da altoparlanti per computer e forse anche di più. Clear Dialog e Surround, due tecnologie audio del brand potenziate dall’esperienza audio di Sound Blaster, offrono infatti dialoghi più chiari e un audio surround migliorato per una maggiore immersione nell’ascolto.

Realizzati in colore nero, opaco nella parte laterale e posteriore e lucido in quella frontale, offrono potenti prestazioni acustiche con un amplificatore digitale integrato e la tecnologia Creative BasXPort, che migliora ulteriormente le prestazioni dei bassi, per un’esperienza di ascolto desktop nettamente superiore.

Le performance audio sono di 30W RMS (2 x 15) con una potenza massima di 60W.

Dimensioni e peso sono davvero contenute al minimo:

  • Satellite sinistro: Lu 147 x La 92 x H 199 mm
  • Satellite destro: Lu 157 x La 92 x H 199 mm
  • Peso: 1.9 kg

Il satellite destro è il master, con tutte le porte di connessione nella parte posteriore e i controlli in quella anteriore, mentre il satellite sinistro ha integrato il cavo per linkare i due altoparlanti.

I Creative T60 offrono una pletora di opzioni di connettività, tra cui audio USB-C, jack per cuffie, ingresso AUX da 3,5mm per una connessione cablata tradizionale, ingresso microfonico per partecipare a una chiamata online e un comodo interruttore di commutazione per l’ascolto tramite altoparlanti o cuffie. Tutto questo è facilmente accessibile e a portata di mano.

In confezione, oltre alla manualistica, abbiamo una dotazione di serie eccezionale:

  • alimentatore proprietario, con spina CE e UK
  • cavo USB-C da 1,5 mt
  • cavo jack 3,5 mm da 1,5 mt
  • adattatore stereo jack maschio/femmina da 3,5 mm
  • adattatore USB-C / USB

Esperienza d’uso

Trovare il cablaggio ideale alle nostre esigenze è facilissimo. Possiamo collegare quello che vogliamo nel modo migliore possibile, per salvaguardare spazi e ridurre al minimo i cavi.

Nella parte frontale dell’altoparlante destro, troviamo una manopola per effettuare le regolazioni del volume, il pulsante per accendere l’altoparlante o passare da una sorgente audio all’altra e i pulsanti Surround e Clear Dialog per attivare le tecnologie audio con una semplice pressione.

Premendo una volta il tasto di accensione avremo i seguenti led:

  • Rosso fisso: T60 spento, collegato alla corrente
  • Viola fisso: ascolto tramite cavo USB-C
  • Blu lampeggiante: modalità accoppiamento Bluetooth
  • Blu fisso: ascolto tramite Bluetooth
  • Ciano fisso: ascolto tramite ingresso AUX

Tenendo premuto per 2 secondi lo stesso tasto, andremo a spegnere le casse.

All’avvio e ad ogni modifica di una funzione, i Creative T60 emetteranno un flebile suono acustico.

I Creative T60 offrono 3 differenti esperienze di ascolto: Flat, Surround e Clear Dialog.

Al centro del satellite troviamo il pulsante Surrond, che di default è disattivato. Premendolo una volta attiveremo la funzione Surround, che potrà essere disattivata con un’altra pressione. Se teniamo premuto il pulsante per 2 secondi, passeremo dalla modalità altoparlanti alla modalità cuffie/auricolare.

Questa funzione è molto utile soprattutto durante l’ascolto di musica o film. Il suono degli altoparlanti senza questa funzione è molto flat, con poca equalizzazione  e leggermente basso. Considerate che ho effettuato il test sempre con la manopola del volume dei Creative T60 impostata tra il 40% e il 50%.

La tecnologia Surround di Creative offre un palcoscenico sonoro più ampio per i contenuti multimediali: è in grado di identificare e migliorare le informazioni spaziali dell’audio in ingresso tramite i filtri audio di Sound Blaster. Questa tecnologia ottimizza l’esperienza di ascolto sia per i contenuti sorgente a due canali che per quelli multicanale. Attivando il Surround e ascoltando brani da Apple Music, con la qualità LossLess e/o Dolby Atmos, si nota immediatamente un’enfatizzazione di tutte le frequenze, soprattutto quelle basse, che restituiscono una piacevole sensazione di ascolto a 360°. Disattivandola se ne avverte subito la mancanza. È sicuramente pensata per l’ascolto di musica e la visione di film.

Dopo il tasto Surround troviamo il pulsante per Clear Dialog che si attiva premendo una volta l’apposito tasto. Clear Dialog estrae le voci e i dialoghi mediante una tecnica di elaborazione audio, poi li ottimizza e li amplifica in modo intelligente. Sostanzialmente questa funzione taglia di netto le frequenze basse ed enfatizza le frequenze medio/alte: il risultato è una voce più squillante e, nel caso di ascolto di brani musicali, chitarre decisamente sovrastanti.

Credo che questa funzione sia principalmente pensata per il gaming o le conference call.

Tre tipi di cablaggio: quale scegliere?

La particolarità di questi Creative T60 è sicuramente la possibilità di scegliere il collegamento al nostro dispositivo che più ci aggrada.

Ho testato ogni singolo metodo di ascolto, utilizzando musica e filmati YouTube, su iMac, MacBook Pro e iPad e ho notato sempre un suono omogeneo con qualsiasi tipologia di file, tuttavia il meglio lo si ottiene, a mio parere, con la connessione USB-C.

Questo tipo di connessione però deve essere diretta: non è possibile collegare il cavo USB-C dei T60 ad un hub e poi al dispositivo. Ho provato a collegare il cavo USB-C ad iMac ed iPad con un Hub Satechi: l’audio non veniva riprodotto.

Inoltre su iPad, con la connessione USB-C, il controllo del volume passa esclusivamente alla manopola dell’altoparlante, senza possibilità di gestirlo da tablet.

La modalità di ascolto Bluetooth è anch’essa buona, ma talvolta si avverte qualche lag.

Funzioni aggiuntive

Grazie alla tecnologia BasXPort, i T60 migliorano notevolmente le frequenze basse, per riprodurre toni ricchi e profondi, eliminando quindi la necessità di un subwoofer.

Se avete Windows 10, potete usufruire di un tool software chiamato SMARTCOMMS KIT: grazie a questa applicazione, purtroppo disponibile solo per sistemi operativi Microsoft, è possibile migliorare la qualità delle comunicazioni, tramite una suite di funzionalità di comunicazione intelligenti. Funziona con qualsiasi cuffia dotata di microfono, cuffiette e microfoni esterni. Inoltre con la funzione VOICEDETECT, potremo riattivare l’audio mentre si parla, usufruendo anche della disattivazione automatica del microfono. Il VoiceDetect controlla l’acustica ambientale tramite il rilevamento vocale, liberandoci dalla scelta di mutare o attivare l’audio durante una convesazione.  

Inoltre la tecnologia NoiseClean dei Creative T60 permette di rimuovere in tempo reale effetti sonori esterni indesiderati durante le conference call: NoiseClean rileva i rumori di sottofondo statici provenienti da altri ambienti durante una chiamata online e sopprime il rumore mantenendo in primo piano la voce e i dialoghi parlati, in modo da poterli ascoltare chiaramente.

Infine se siete abituati ad utilizzare spesso le cuffie durante le vostri sessioni di lavoro, potrete mantenerle sempre collegate ai Creative T60: grazie al pulsante situato sulla parte anteriore dell’altoparlante, si può passare istantaneamente dalla riproduzione audio dei Creative T60 alle cuffie cablate.

Conclusioni

Le prestazioni acustiche offerte sono eccezionali e appagano qualsiasi tipo di ascoltatore: i Creative T60 sono dotati di due potenti driver full-range da 2,75″ e di un amplificatore digitale integrato in grado di gestire l’intero spettro della gamma audio per garantire la massima coerenza sonora.

Le funzioni presenti nel dispositivo soddisfano davvero ogni esigenza di utilizzo: dall’ascolto di musica, alla visione di film, al gaming e persino a sessioni in cui la concentrazione e il focus sul proprio lavoro sono estremamente importanti.

I Creative T60 sono gli altoparlanti da scrivania 2.0 perfetti per ogni stanza, grazie al loro look pulito ed elegante che si integra discretamente accanto al monitor senza occupare molto spazio sulla scrivania.

Anche la scelta di lasciare i coni a vista, con una finitura dorata, è decisamente vincente dal punto di vista del design.

È davvero difficile trovare un difetto in un prodotto così completo, ma uno sono riuscito comunque a trovarlo: la finitura lucida scelta per la parte frontale degli altoparlanti è davvero difficile da mantenere pulita. Dovendo operare costantemente su volumi o pulsanti, le impronte sulla scocca saranno all’ordine del giorno. Forse sarebbe stato meglio avere questa parte opaca, anziché lucida, sacrificando leggermente l’aspetto visivo frontale. Una lieve stonatura sulla quale si può soprassedere.

Il rapporto qualità/prezzo è decisamente ottimo: è difficile trovare un prodotto migliore di questo, al prezzo di vendita proposto sul mercato di circa 80€. Trovate i Creative T60 a questo link: https://amzn.to/3BWzvCP

9.3 / 10 Voto Finale
DESIGN8.5
MATERIALI8.5
USO GENERALE10
QUALITÀ PREZZO10
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Marco Cereseto
Sono stato “folgorato” dai prodotti Apple nel 2010 con iPhone 3GS, anche se il primo vero prodotto fu iPod nano. Poi da lì ho iniziato ad appassionarmi sempre di più ai prodotti e alla filosofia di Cupertino, fino a diventare esperto di ogni trucco e segreto.