A distanza di due anni, Amazon decide di aggiornare il Fire 7 ovvero il tablet più economico della famiglia Fire. Cambia il processore, cambia la RAM, viene introdotta la porta USB-C ed è garantito anche un consistente aumento dell’autonomia. Ma cosa possiamo davvero aspettarci da un prodotto di fascia così bassa? Sarà davvero utilizzabile quotidianamente? Ebbene, dopo averlo utilizzato per un mese mi sono fatto un’idea piuttosto precisa di chi dovrebbe acquistarlo e chi no. Vediamolo insieme!

Confezione

Il Fire 7 viene spedito all’interno della classica confezione rossa dedicata ai prodotti Fire di Amazon. All’interno troviamo: il tablet, della manualistica rapida, un cavo USB-C/USB-A per la ricarica e un caricatore da 5W. Considerando il prezzo e le tendenze dell’ultimo anno, fa piacere trovare il caricatore incluso in un prodotto così economico.

Design e multimedialità

L’Amazon Fire 7 (2022) è compatto, leggero e facile da maneggiare; le dimensioni sono pari a 180 x 117 x 9,6 mm, il peso è di 282 gr. La back cover e il frame sono in plastica opaca (riciclata al 35%), si graffia anche se lo trattate con i guanti come ho fatto io, però, se lo acquistate in colorazione nera, essi sono poco visibili. Stesso discorso per il vetro frontale che, tra l’altro, è poco oleofobico e ostico da pulire. Tra le mani il tablet è solido, anche lo sportello per la micro-SD è ben ancorato (micro-SD fino a 1TB).

Il display è un 7” IPS in risoluzione 1024 x 600 pixel con 171 ppi di densità. Nonostante si tratti di un prodotto votato alla fruizione dei contenuti offerti da Amazon, quali serie TV su Prime Video o libri su Kindle, il pannello è deludente sotto molti punti di vista. La risoluzione è bassa, i colori sono slavati, il contrasto è basso e il vetro creai troppi riflessi anche dentro casa; sembra il display di un prodotto di dieci anni fa. Considerando il prezzo era difficile fare il miracolo, almeno la luminosità del pannello è buona per l’utilizzo “da divano”. Il jack audio da 3.5mm è ok mentre lo speaker mono manca completamente di bassi ma il volume massimo è sufficiente.

Esperienza d’uso con Fire OS 8

A bordo del Fire 7 troviamo Fire OS 8 basato su Android 11, l’interfaccia si presenta con un launcher personalizzato ma il resto è Android 11 “stock” mascherato da un tema. Il launcher presenta una barra di ricerca fissa nella parte alta mentre la home è divisa in tre sezioni: al centro trovate la schermata Home con le vostre app; a sinistra la schermata “Per te” con le app recenti e dei collegamenti rapidi; infine, a destra c’è la Libreria che contiene i vostri libri, app, giochi e album musicali. Molto comoda la possibilità di utilizzare il tablet in tutti le orientazioni, io l’ho utilizzato sempre capovolto così da avere lo speaker rivolto verso il basso.

Il Fire 7 è dotato di un SoC Mediatek MT8168V/B quad core a 2GHz, 2GB di RAM e nel mio caso 32GB di storage (c’è anche il taglio da 16GB). L’usabilità generale è sufficiente se utilizzate le app Amazon quali Prime Video o Kindle che una volta finito di caricare sono fluide. Invece, la navigazione web sia con il browser Silk che con Firefox è al limite dell’usabile; va bene per una ricerca al volo ma non per studiare altrimenti diventa frustrante. Non è adatto per giocare ma i giochini per bambini funzionano senza problemi, diventa appena caldo nella zona fotocamera.

Sono preinstallati i servizi di Amazon e sono assenti i GMS, niente PlayStore. Sull’AppStore di Amazon non sono presenti moltissime app ma quelle più interessanti ci sono. Per ampliare la scelta delle app ho installato lo store di APKPure, però, non è strettamente necessario visto che per l’utilizzo per cui è pensato lo store Amazon può bastare, ma questo dipende dalle vostre necessità. La mia versione è con le pubblicità ma oltre a quella presente nel blocco schermo non ne compare altra, quindi, non vale la pena pagare 15€ per rimuoverle.

Fotocamere: solo una formalità

Il Fire 7 è dotato di una fotocamera posteriore da 2MP che scatta delle pessime foto, è comprensibile visto che tablet che costano il triplo non fanno poi tanto meglio. Stessa sorte anche per la fotocamera frontale da 2MP, appena sufficiente per effettuare delle videochiamate. Se avevate intenzione di darlo ai vostri figli, oppure siete voi stessi studenti, non ve lo consiglio per effettuare le videolezioni.

Autonomia

La capacità della batteria del Fire 7 non è stata dichiarata, in compenso vi posso dire che per una ricarica completa occorrono 4 ore, minuto più minuto meno. Amazon dice che il tablet può offrire 10 ore di utilizzo navigando e vedendo video. Vi posso dire che utilizzando solo il Browser Silk per leggere articoli e luminosità al 65% sono arrivato a 8-9 ore spalmate su due giorni. Per quanto riguarda la riproduzione video online ho ottenuto separatamente: 6 ore su Twitch, 7 ore e 20 minuti su Amazon Prime Video e 9 ore su YouTube.

Considerazioni finali: ne vale davvero la pena?

Facciamo insieme un paio di considerazioni. Ha senso spendere ben 89,99€ per il mediocre Fire 7 da 32GB con pubblicità quando durante il Prime Day, o altri eventi di scontistica, con 99€ portate a casa l’ottimo e versatile Fire 10 HD? Assolutamente no! Vi consiglio di risparmiare i soldi e aspettare un’offerta per il Fire 10 HD, lui offre un luminoso display FHD, speaker stereo Dolby Atmos ed è fluido nell’utilizzo; è un prodotto nettamente migliore. Fire 7 (2022) non lo consiglio nemmeno come eBook Reader o tablet da viaggio visto che il display non è all’altezza.

Amazon ha perso l’occasione di realizzare un prodotto tascabile da portare sempre con sé per fruire dei contenuti preferiti offerti dall’abbonamento Amazon Prime. Se volete acquistarlo lo stesso, è disponibile su Amazon a 89,99€ nel taglio 32GB (la versione da 16GB è anacronistica).

Restate sintonizzati perché nelle prossime settimane vedremo insieme come installare i GMS (Google Mobile Services) e come trasformare gli Amazon Fire tablet in classici tablet Android.

6.3 / 10 Voto Finale
DESIGN6.5
HARDWARE5
DISPLAY5
FOTOCAMERA5
SOFTWARE8.5
AUTONOMIA9
USO GENERALE6
QUALITÀ PREZZO5
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Liberato Stassano
Ho varie passioni che ruotano intorno alla tecnologia come gli smartphone, i PC e i videogiochi ma con la diffusione delle cuffie wireless mi sono avvicinato sempre di più al mondo dell'audio fino a rimanerne stregato e diventarne un grande appassionato.