Pixel 7a non all’altezza del Tensor G2: test di gioco dimostra perdita di prestazioni rispetto a Pixel 7 e Pixel 7 Pro”, secondo lo YouTuber Dave2D.

Il nuovo smartphone di Google, Pixel 7a, si sta rivelando una scelta molto controversa. Infatti, il fatto che l’azienda abbia deciso di utilizzare lo stesso chipset presente nei modelli più costosi Pixel 7 e Pixel 7 Pro dello scorso anno, il Tensor G2, non garantisce che le prestazioni saranno le stesse. Questo è stato dimostrato dal recente stress test di gioco, in cui il mid-ranger di Google ha mostrato prestazioni inferiori rispetto ai suoi predecessori più costosi.

Nella mini-recensione condotta dallo YouTuber Dave2D, sono state messe a confronto le prestazioni del Pixel 7 con quelle del Pixel 7a. L’autore ha sottolineato che le differenze tra i due modelli sono minime e ha proposto di optare per l’offerta più economica. Tuttavia, alla fine del video, è stato evidenziato che il Pixel 7a ha subito un calo di prestazioni molto più rapido dei modelli più costosi, probabilmente a causa dell’assenza di un adeguato sistema di raffreddamento, di dimensioni ridotte rispetto ai modelli precedenti.

Inoltre, è stata messa in discussione anche l’efficienza del Tensor G2, prodotto in serie con il processo a 5 nm di Samsung, noto per la sua inefficienza energetica. Alcuni esperti stanno suggerendo che il prossimo Tensor G3, previsto per il futuro, potrebbe essere prodotto con il processo a 4 nm (4LPP) di Samsung, più efficiente dal punto di vista energetico, per migliorare le prestazioni del nuovo dispositivo di Google.

Tuttavia, non è solo una questione di prestazioni. Infatti, il Pixel 7a offre comunque un buon rapporto qualità-prezzo grazie alla qualità della fotocamera, alla presenza di uno schermo a 90 Hz e alla facilità d’uso del sistema operativo Android 13. Inoltre, il dispositivo è dotato di una buona autonomia della batteria ed è resistente all’acqua e alla polvere. Insomma, ci sono comunque dei vantaggi rilevanti ad acquistare il nuovo Pixel 7a, nonostante le criticità riscontrate.

Ciò che è importante sottolineare è che l’acquisto di uno smartphone non deve essere basato sulle prestazioni in un singolo test di gioco, ma deve considerare una serie di fattori, tra cui le esigenze dell’utente e il rapporto qualità-prezzo del dispositivo. Inoltre, è importante non sottovalutare l’impatto ambientale dell’acquisto di un nuovo smartphone, in quanto la produzione di questi dispositivi comporta una grande quantità di rifiuti e l’utilizzo di risorse naturali, comprese quelle rare.

Il nuovo Pixel 7a di Google sta suscitando molte polemiche a causa delle prestazioni inferiore rispetto ai modelli precedenti, ma resta comunque una scelta valida per coloro che cercano un buon rapporto qualità-prezzo e una facilità d’uso del sistema Android. Tuttavia, è importante considerare anche l’aspetto ambientale e acquistare con consapevolezza, evitando scelte dettate solo dalla moda o dal desiderio di avere l’ultimo modello sul mercato.

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