Nel secondo giorno dell’Inno Day, Oppo ufficializza il Find N2, il successore diretto del Find N lanciato un anno fa. Utilizzando la stessa ergonomia compatta del Galaxy Z Fold 4, il marchio cinese coglie l’occasione per aggiornare le specifiche e perfezionare l’esperienza d’uso.

Alla fine dello scorso anno, OPPO ha annunciato il Find N. Non si trattava solo di un tentativo di sfidare l’impero mobile di Samsung, ma anche di un’impressionante prima prova nel settore dei dispositivi pieghevoli. Con un display esterno più grande e più utilizzabile e una piega sorprendentemente minima, ha mostrato alcuni degli spazi in cui la serie Galaxy Z Fold potrebbe ancora migliorare.

Dodici mesi dopo, OPPO è tornata a seguire le orme di Samsung. Come per il Galaxy Fold originale, la serie Find N è stata ampliata per supportare due nuovi telefoni pieghevoli: il Find N2, dalle dimensioni di un phablet, e il suo fratello più piccolo a forma di conchiglia, il Find N2 Flip. Ciascuno di essi mira a migliorare alcuni degli aspetti peggiori dei telefoni pieghevoli, lasciando a Samsung la necessità di una dimostrazione impressionante al Galaxy Unpacked della prossima estate.

Cominciamo con il Find N2, perché è immediatamente più familiare del nuovo clamshell di OPPO. Quest’anno l’azienda non ha fatto stravolgimenti, utilizzando un design simile con alcuni miglioramenti chiave. Il display interno da 7,1″ è ora molto più luminoso, con un picco di 1.550 nit, mentre il display esterno è leggermente più grande (5,54″) grazie alla riduzione delle cornici laterali. OPPO continua a puntare su un orientamento orizzontale per il suo pieghevole principale, rendendo il dispositivo molto più largo – e quindi più comodo quando è chiuso – rispetto alla serie Galaxy Z Fold.

Entrambi gli schermi sono ora pannelli a 120Hz, ma è la piegatura stessa che probabilmente catturerà gli occhi degli utenti di tutto il mondo. Il Find N2 è dotato di una cerniera di seconda generazione più piccola, leggera e affidabile rispetto al telefono di punta dello scorso anno, che ha permesso di ridurre il peso dell’intero dispositivo a soli 233 grammi. OPPO definisce anche la piega “quasi invisibile”, con una riduzione rispetto alla scorsa generazione.

Le specifiche interne sono quelle che ci si aspetta da uno smartphone di fine 2022. È alimentato da uno Snapdragon 8 Plus Gen 1, 12GB o 16GB di RAM, fino a 512GB di spazio di archiviazione e viene eseguito con ColorOS 13. La capacità di 4.520 mAh è appena superiore a quella del Galaxy Z Fold 4, il che dovrebbe garantire un’autonomia impressionante. Anche la linea di fotocamere a marchio Hasselblad sembra impressionante e, in effetti, è composta esattamente da ciò che ci aspettiamo di vedere sul OnePlus 11 il prossimo anno. Un obiettivo principale da 50MP, uno sensore ultra-wide da 48MP e un sensore teleobiettivo 2x da 32MP, oltre a una fotocamera selfie da 32MP.

Naturalmente, non è l’unico telefono pieghevole che OPPO porterà in tavola quest’anno. Il Find N2 Flip è la prima variante a conchiglia della serie e ha una marcia in più. Alimentato da un MediaTek Dimensity 9000+, è un’ammiraglia potente quanto il Find N2 completo, solo in un formato più piccolo. Utilizza la stessa cerniera di nuova generazione per una piega quasi invisibile, riuscendo a contenere un’enorme batteria da 4.300 mAh. Si tratta di una cella molto più grande di quella supportata dal Galaxy Z Flip 4 e dovrebbe garantire una longevità di gran lunga superiore a quella del clamshell di Samsung.

OPPO sta portando il Find N2 e il Find N2 Flip in Cina a partire da oggi. L’azienda afferma che entrambi i dispositivi sono destinati alla disponibilità a livello globale, con il Flip in particolare che arriverà nella maggior parte dei Paesi europei all’inizio del prossimo anno.

Prezzi e disponibilità

OPPO Find N2 è disponibile in Cina in due configurazioni:

  • 12GB+256GB: 7999 yuan (1080 euro circa)
  • 16GB+512GB: 8999 yuan (1215 euro circa)

Prezzi, disponibilità e ulteriori dettagli sulle versioni globali saranno disponibili nei prossimi mesi.

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