In un’innovativa fusione di tecnologia e medicina, Neuralink annuncia il successo del suo primo impianto cerebrale in un paziente umano, aprendo nuove possibilità per le persone con paralisi, nonostante le sfide e le preoccupazioni sulla sicurezza.

In un annuncio che potrebbe segnare un punto di svolta nella fusione tra tecnologia e medicina, Elon Musk ha dichiarato che Neuralink, la sua startup che si concentra sullo sviluppo di interfacce cervello-computer (BCI), ha effettuato con successo un impianto cerebrale in un paziente umano. Musk ha rivelato che l’individuo, il primo a ricevere questo trattamento innovativo, “si sta riprendendo bene” un giorno dopo l’intervento.

Neuralink, che si propone di creare BCI rivoluzionarie, ha iniziato lo scorso autunno a reclutare pazienti umani per la sua prima sperimentazione clinica, dopo aver ottenuto l’autorizzazione dalla Food and Drug Administration (FDA). L’azienda aveva precedentemente indicato che le persone “affette da tetraplegia dovuta a lesioni del midollo spinale cervicale o a sclerosi laterale amiotrofica (SLA)” potevano essere ammesse allo studio. Con l’obiettivo di consentire alle persone di controllare il cursore o la tastiera di un computer solo con il pensiero, Neuralink mira a offrire soluzioni innovative per coloro che sono gravemente limitati nella loro mobilità fisica.

Musk, tuttavia, non ha fornito ulteriori dettagli sulla procedura o sullo stato attuale della sperimentazione. Ha menzionato che i “primi risultati mostrano un promettente rilevamento di picchi neuronali”, suggerendo che il dispositivo impiantato sia in grado di interpretare con successo l’attività cerebrale. Se confermato, il successo di questo impianto rappresenterebbe una pietra miliare significativa per Neuralink, che Musk ritiene potrebbe un giorno consentire alle persone di sperimentare realtà alternative.

Parallelamente a questi sviluppi, Neuralink sta affrontando un’indagine federale per presunta violazione delle leggi sul benessere degli animali. Questa indagine solleva interrogativi sull’etica e la sicurezza dei metodi utilizzati da Neuralink nelle sue ricerche, una preoccupazione che potrebbe avere implicazioni per il futuro della startup.

Articolo precedenteApple: watchOS 10.4 e macOS 14.4 beta 1 disponibili
Articolo successivoXiaomi 14 Ultra: debutto previsto entro la fine di febbraio
Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.