Gli attacchi informatici sono sempre più frequenti e di diversa natura, ma difendersi dai pericoli della rete è possibile, con alcuni accorgimenti e prestando sempre attenzione!

Si è sentito spesso che sempre più frequentemente vi sono attacchi informatici di diversa natura, sia verso gli utenti che cercano di navigare sul web, sia verso le aziende, che trafficando uno spropositato quantitativo di dati sensibili, sono soggette a pericolose attività terze non solo sul territorio nazionale ma anche all’estero.

Non sempre i servizi di protezione online intervengono efficacemente; nonostante sia sempre più comune che ci si possa rivolgere ad un esperto di sicurezza informatica, i pericoli sono sempre in agguato e la protezione non sarà mai totale. Ecco perché ormai ci si spinge ad usufruire di ulteriori mezzi per potenziare ulteriormente la propria rete.

I pericoli che si possono annidare sono pressoché infiniti; cracking, malware, phishing, Ddos, backdoor, spam e molti altri, nonostante si possa non conoscere questi e molti altri termini a riguardo, ognuno rappresenta una minaccia, un attacco sistematico su più computer o i server di una compagnia.

Ecco quindi che una rivoluzione degli ultimi anni è stato il sempre più massiccio uso delle VPN. C’è chi scarica VPN gratis per avere un enorme aiuto anche e soprattutto per i privati e per chi magari avendo il tempo di viaggiare, essendo notoriamente non poco pericoloso connettersi su Wi-Fi pubblici, trova in questo sistema di protezione una difesa quasi impenetrabile.

Come ci si difende da un attacco informatico

Visti brevemente i principali rischi che la navigazione comporta, è bene conoscere cosa o chi ci può attaccare. La problematica più grande è sicuramente ciò che precedentemente abbiamo definito “phishing”, ma ecco cosa si intende esattamente.

Nonostante si è sottolineato diverse criticità, il phishing è il più comune e frequente, indipendentemente da come e quanto si naviga. In breve, si tratta di rubare dati sensibili o il conto corrente replicando fedelmente siti web ufficiali o email della propria banca.

Naturalmente nessuno chiederà la vostra password o il codice segreto della carta di credito, ma non sempre è facile riconoscere la truffa o il contatto spam, ecco perché è sempre meglio contattare il fornitore ufficiale per confermare o meno se il contatto è della compagnia o meno.

In caso di attacco phishing o tentativo di furto dei propri dati, è sempre consigliabile contattare la polizia postale e spiegare esattamente cos’è successo e descrivere o fornire la modalità con cui si è tentato il furto digitale. Questo non significa che bisogna temere la navigazione, anzi oltre al lavoro o studio, potrà essere sempre un momento di piacere.

Alcuni accorgimenti saranno di vitale importanza. Prima di tutto, cambiare spesso la password e usufruire di un codice alfanumerico. Una combinazione di numeri, parole e simboli sarà l’ideale e preferibilmente si consiglia di cambiarla spesso nei siti o nelle app dove ci si registra con la propria carta di credito.

Sarà sicuramente capitato di acquistare in molti e-commerce, però ci si dimentica che nonostante queste aziende, specialmente quelle più grandi, detengono una sicurezza informatica molto alta per proteggere i propri clienti, nessun sistema è impenetrabile, per questo bisogna cambiare spesso la password in queste tipologie di siti web.

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Carolina Napolano
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