Logitech abbandona il marchio Blue per i microfoni e sposta i prodotti sotto il marchio Logitech G, mantenendo Blue solo per descrivere le tecnologie.

In una mossa che ha sorpreso l’industria audio, Logitech ha annunciato che smetterà di vendere i prodotti con il marchio Blue Microphones, per unificare tutto sotto l’ombrello del marchio di gaming Logitech G. Blue, conosciuto per i suoi microfoni di alta qualità ampiamente usati per podcasting e streaming, è stato rimosso dalla sezione “marchi” del sito web di Logitech, e il dominio bluemic.com reindirizza ora a Logitech.

Tutti i prodotti Blue, compresi i famosi microfoni Yeti e Snowball, sono ora disponibili solo nella sezione Logitech G del sito web dell’azienda. “Blue” rimarrà come una terminologia per “descrivere le nostre tecnologie”, ha affermato Logitech, segnalando un cambio di marcia nel posizionamento del marchio.

Non è solo Blue a subire questa riorganizzazione. Logitech ha spostato anche le cuffie da gioco di fascia alta Astro, i mixer e altro ancora sotto Logitech G, anche se in questo caso il marchio sarà mantenuto. Come riportato da The Verge, “Il marchio Astro continuerà a vivere come serie di prodotti audio premium per console sotto il marchio Logitech G”.

Logitech aveva acquisito Blue nel 2018 per $117 milioni. Blue Microphones ha una storia ricca e variata, essendo inizialmente noto per la creazione del microfono “Bottle” prima di passare alla produzione di prodotti dedicati allo streaming.

Questo passaggio sembra indicare che Logitech sta puntando a un’integrazione più stretta tra i suoi prodotti Logitech G e le sue offerte audio premium. L’azienda promette che sarà possibile configurare tutti i prodotti Logitech G “in un unico posto”, presumibilmente l’app G HUB.

La scelta di eliminare il marchio Blue, rispettato in settori come podcasting e streaming, a favore del marchio Logitech G, con meno prestigio in questi ambiti, ha suscitato alcune interrogazioni. Se la visione di Logitech è quella di una piattaforma unificata, dovrà rispondere alle critiche mosse all’app G HUB, come indicato dai commenti su Reddit. Rimane da vedere se questo sarà un passo avanti o indietro per Logitech nel settore dell’audio premium.

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