Intel sta portando la potenza delle sue CPU desktop di 13a generazione sui laptop, con tutti i suoi 24 core. Al CES di oggi 03 gennaio, Intel ha presentato il Core i9-13980HX, l’apice della sua linea mobile. È dotato di 24 core (una combinazione di 8 core Performance e 16 core Efficient) e di una velocità di boost di ben 5,6 GHz. Si tratta della continuazione della linea HX ad alte prestazioni di Intel, che ha debuttato l’anno scorso per dare più potenza ai laptop più potenti. L’azienda sostiene che la nuova CPU Core i9 è più veloce dell’11% rispetto al modello di fascia alta 12900HK dello scorso anno per quanto riguarda le attività a thread singolo e del 49% per le attività a thread multiplo (attività intensive come la codifica di video e il rendering 3D).

La linea HX della 13a generazione di Intel si estende fino al Core i5-13450HX, che offre 10 core (6P, 4E) e velocità di boost fino a 4,5 Ghz. In pratica, se desiderate maggiori prestazioni e non avete problemi a ridurre la durata della batteria, dovreste trovare un chip HX nel vostro budget. Anche il resto della lineup della 13a generazione di Intel sembra degno di nota. I chip della serie P, destinati agli ultraportatili ad alte prestazioni, raggiungeranno i 14 core, mentre le CPU a basso consumo della serie U raggiungeranno i 10 core (2P, 8E) con l’i7-1365U.

Non siamo rimasti molto colpiti dalle precedenti CPU Intel della serie P su laptop come l’XPS 13 Plus che ho avuto modo di provare: i guadagni di prestazioni sembravano trascurabili per la maggior parte delle attività, mentre la durata della batteria era enorme. Speriamo che Intel abbia apportato dei miglioramenti con la nuova linea. L’azienda sostiene inoltre che alcuni chip di 13a generazione offriranno acceleratori di intelligenza artificiale VPU (Vision Processing Unit), che possono aiutare a scaricare compiti come la sfocatura dello sfondo durante le videochiamate. La mancanza di una VPU era uno dei principali svantaggi del Surface Pro 9 equipaggiato con Intel (e l’unico vantaggio del modello Arm), quindi sarà bello vedere una sorta di accelerazione AI quest’anno.

Un’altra piacevole sorpresa, i nuovi chip entry level. L’anno scorso Intel ha silenziosamente eliminato i marchi Pentium e Celeron – ora abbiamo appreso che sono stati sostituiti da nuovi chip della serie N, denominati semplicemente Intel Processor e Intel Core i3. Questi chip sono destinati principalmente al settore dell’istruzione e ad altri mercati informatici entry-level, quindi sono dotati di soli core E. Intel afferma che il chip quad-core N200 offre prestazioni applicative migliori del 28% e una grafica più veloce del 64% rispetto al Pentium Silver N6000 della generazione precedente. Il passaggio all’i3 N-305 a 8 core aggiunge un ulteriore 42% di prestazioni nelle applicazioni e una grafica più veloce del 56%. Certo, tutti vorremmo un computer portatile a 24 core, ma i migliori chip di fascia bassa possono aiutare i bambini e gli altri utenti che non hanno bisogno di grandi quantità di potenza.

Oltre ai laptop, Intel ha presentato al CES 2023 anche la sua linea di CPU desktop di 13a generazione. I processori raggiungeranno ancora i 24 core come i chip della serie K di livello enthusiast, ma arriveranno “solo” a una velocità di boost di 5,6GHz, invece di 5,8Ghz. L’azienda afferma che sono più veloci dell’11% nelle prestazioni in single-threading e fino al 34% in quelle in multi-threading. I chip desktop di 13a generazione saranno inoltre compatibili con le schede madri della serie 600 e 700 e funzioneranno con memorie DDR5 o DDR4, il che li rende un buon upgrade per i moderni sistemi Intel.

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