Google sta ottimizzando l’interfaccia utente di diverse app nel suo ecosistema. Google Password Manager è un esempio di una funzionalità che è diventata più vista dall’azienda e questo giovedì 30 gugno il sito web di Android Police ha scoperto che la funzione di archiviazione degli accessi sta ottenendo un aspetto coerente tra Chrome e Android.
Prima della modifica, Password Manager assumeva una forma diversa nel browser e nel sistema operativo di Google, che poteva confondere i nuovi utenti o le persone con meno esperienza. Dall’aggiornamento, le aree avranno lo stesso layout semplificato, visualizzando le password dell’utente memorizzate con privacy e sicurezza.
L’azienda stessa scherza su questa incoerenza progettuale che persiste dal lancio di Password Manager: “Sono le stesse informazioni in entrambi i posti, quindi perché sembra così diverso?”, scrive sul suo blog ufficiale. Google ribadisce anche la possibilità di aggiungere una scorciatoia allo strumento nella schermata iniziale di Android.
L’aggiornamento include anche funzioni che migliorano l’esperienza di utilizzo dello strumento, come il raggruppamento di password per gli stessi siti web e app. Inoltre, Manager è in grado di inserire automaticamente password uniche e complesse su piattaforme diverse e ora l’elenco includerà Google Chrome per iOS.
Gli utenti iPhone potranno generare credenziali “più forti” in tutte le applicazioni, basta impostare il browser come provider di password. Questa opzione funzionerà in modo simile alla funzione integrata nativamente nel sistema operativo di Apple e consentirà anche il completamento automatico quando si accede a un sito web o a un’applicazione sulla piattaforma.
Il Password Manager riceverà anche miglioramenti nel rilevamento delle password compromesse, consentendo agli utenti di essere avvisati se una credenziale è trapelata su Internet o se la protezione non è sufficientemente forte da impedire che un account venga violato.
L’espansione delle capacità dello strumento consentirà all’ecosistema di Google di diventare più presente su diverse piattaforme, inclusi macOS e Linux. Con una strategia simile, il gigante della ricerca ha aggiornato Passa ad Android per accogliere gli utenti che migrano da iOS ad Android 12 in modo più fluido.
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