Google Cloud Next ’24: Google Cloud presenta un’ondata di novità per accelerare l’innovazione con l’IA Generativa. Dalle nuove funzionalità di Vertex AI all’infrastruttura ottimizzata, scopri come Google Cloud aiuta aziende, sviluppatori e creator a sfruttare la potenza dell’IA Generativa.

Durante il Google Cloud Next ’24, Google Cloud ha presentato una serie di aggiornamenti destinati a accelerare l’innovazione nell’intelligenza artificiale (IA) generativa. Con l’introduzione di infrastrutture ottimizzate e nuove funzionalità in Vertex AI, l’azienda semplificherà l’adozione dell’IA generativa, aprendo orizzonti inesplorati per aziende, sviluppatori e creativi.

Tra gli annunci principali, emerge l’espansione del portfolio di IA di Google Cloud, che consente la creazione di agenti IA avanzati capaci di trasformare il servizio clienti, incrementare la produttività dei dipendenti e innovare nella creazione di contenuti. L’azienda introduce anche nuove offerte infrastrutturali, tra cui A3 mega, i chip NVIDIA HGX B200 e NVIDIA GB200 NVL72, la disponibilità generale delle TPU v5p, e opzioni di storage ottimizzate per l’IA, tutte progettate per supportare i carichi di lavoro IA più esigenti.

Un’altra novità di rilievo è Google Axion, la prima CPU personalizzata di Google Cloud basata su Arm, pensata appositamente per i data center. Google Cloud ha annunciato anche la strategia “IA ovunque”, che prevede l’implementazione dell’IA in vari contesti, dall’Edge agli ambienti air-gapped, fino al Google Sovereign Cloud, portando l’IA più vicino ai dati. Inoltre, l’azienda ha esteso le opzioni di residenza dei dati archiviati a riposo per l’IA generativa su Vertex AI a 11 nuovi Paesi, Italia inclusa.

Per quanto riguarda l’accesso ai modelli e le funzionalità di grounding, Vertex AI si arricchisce con Gemini 1.5 Pro, Claude 3, CodeGemma, e Imagen 2, oltre a includere il grounding in Google Search e nei dati di applicazioni aziendali come Workday e Salesforce.

I nuovi strumenti per gli sviluppatori, Gemini Code Assist e Gemini Cloud Assist, sono pensati per aumentare la produttività, facilitando la scrittura di codice e la gestione delle applicazioni. L’integrazione di Gemini in BigQuery, Database e Looker apre nuove possibilità per l’analisi, la migrazione e la governance dei dati.

Infine, Google Cloud ha introdotto miglioramenti in termini di sicurezza, con funzionalità basate su Gemini volte a rafforzare l’intelligence sulle minacce e la risposta agli incidenti. Google Workspace diventa più intelligente con Google Vids, un’applicazione IA per la creazione di video professionali, e nuovi componenti aggiuntivi IA per riunioni, messaggistica e sicurezza.

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