Android 13 QPR2 Beta 2 è arrivato questa settimana sugli smartphone Pixel. Oltre all’aggiunta di nuove emoji, ed ad altre novità ci sono alcune ulteriori modifiche che si nascondono nel codice. Tra queste c’è un’opzione che Google sta sperimentando, un flag che obbliga a inserire icone a tema in tutte le app del telefono.
Come individuato da Mishaal Rahman e dal canale Telegram di Google News, la nuova opzione si nasconde dietro un flag nascosto denominato ENABLE_FORCED_MONO_ICON, con una descrizione che recita: “Abilita la possibilità di generare icone monocromatiche, se non è fornita dall’app“. Se attivata, Pixel Launcher prende le icone normali fornite dalle applicazioni che non offrono un’icona a tema e le trasforma in varianti monocromatiche che possono essere tematizzate in base allo sfondo. Il risultato è una schermata iniziale composta solo da icone a tema, anche per le app che non supportano ancora l’opzione.
Il metodo funziona bene per le icone semplici ma quando la schermata iniziale è composta da icone di app stilizzate con uno sfondo colorato, le cose sono un po’ più complicate. L’esempio fornito dal canale Telegram di Google News lo rende chiaro mostrando come alcune app possano sembrare fuori posto a causa dei loro sfondi in scala di grigi. Se Google riuscirà a realizzare questa opzione di tematizzazione forzata, potrebbe convincere gli sviluppatori a fornire le proprie icone a tema.
Il metodo attualmente utilizzato da Google modifica anche le scorciatoie che si aggiungono alla schermata iniziale.
Sebbene Google abbia introdotto questo flag con la versione Android 13 QPR 2 Beta 2, non è detto che lo vedremo arrivare nella versione stabile di marzo 2023 della nuova versione di Android 13. Un flag di funzionalità viene infatti utilizzato per esperimenti che però potrebbero non essere finalizzati per vari motivi ed in questo caso potrebbe influire il fatto che le app non vengono visualizzate come vorrebbero gli sviluppatori.
