Una manovra di Amazon che mira a incentivare gli abbonamenti Prime? L’incremento nella soglia minima per la consegna gratuita potrebbe essere solo l’inizio.

Nel caotico mondo dell’e-commerce, Amazon ha rappresentato una sorta di faro per i consumatori, con le sue politiche molto aggressive sulle spedizioni. Ora, però, quella luce potrebbe diventare un po’ meno luminosa per alcuni. Infatti, la soglia minima di spesa per ottenere la consegna gratuita, se non sei abbonato a Prime, è stata aumentata in alcuni mercati.

Questo non è un dettaglio da poco: la consegna gratuita, infatti, è uno degli elementi chiave che ha sempre differenziato Amazon dalla concorrenza, insieme al vastissimo catalogo di prodotti disponibili. Fino a poco tempo fa, anche i clienti occasionali potevano usufruire della consegna gratuita, a patto che il loro carrello raggiungesse la soglia dei 29 euro. Questo sta cambiando. In Italia già da un paio di mesi la soglia minima è passata a 35 euro ed ora anche negli Stati Uniti la soglia è stata alzata a 35 dollari.

Una scelta strategica? Amazon sembra indirizzare sempre più chiaramente i suoi clienti verso l’abbonamento Prime. E la giustificazione ufficiale, fornita dalla portavoce di Amazon, Kristina Pressentin, non fa che confermare questa impressione: mentre l’azienda “valuta continuamente le proprie offerte”, per i membri Prime tutto rimane invariato, con accesso alla spedizione gratuita su un vastissimo assortimento di prodotti.

In un contesto più ampio, la mossa ha senso. Da quando Andy Jassy ha preso le redini della compagnia, Amazon ha intrapreso una chiara strategia di riduzione dei costi. Questo non solo attraverso una politica di tagli interni, con licenziamenti e cancellazioni di progetti, ma anche incentivando i consumatori a optare per l’abbonamento Prime. L’intenzione, sembra essere quella di equilibrare le spese, aumentando nel contempo i ricavi derivanti dagli abbonamenti.

Per rendere l’abbonamento Prime ancora più allettante, Amazon non ha cessato di aggiungere nuovi vantaggi. Oltre all’acceso a Prime Video, che si sta arricchendo continuamente di nuovi contenuti, gli iscritti hanno accesso a una serie di altri benefici esclusivi come Prime Gaming e Prime Music.

Questa mossa da parte di Amazon sottolinea una volta di più l’importanza di restare sempre aggiornati sulle dinamiche dell’e-commerce, in un settore in cui le regole possono cambiare rapidamente. Se da un lato l’aumento della soglia per la consegna gratuita potrebbe rappresentare un ostacolo per alcuni consumatori, dall’altro offre un’opportunità per molti di riconsiderare i benefici dell’abbonamento Prime.

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Team CEOTECH
La tecnologia dovrebbe arricchire la vita delle persone oltre a tutelare il pianeta.