Google ha annunciato diverse nuove funzionalità con l’I/O 22 che si è tenuto ieri 11 maggio. Alcuni esempi sono i nuovi più Pixel 6a, Pixel 7 e 7 Pro con un nuovo design e chip Tensor di seconda generazione. Ma parlando di sicurezza, Google sta rilasciando anche nuovi strumenti di protezione per Workspace e Google Chrome.
A partire da Workspace, gli utenti di Documenti, Fogli e Presentazioni e Gmail avranno ora una sicurezza ancora maggiore con la scansione dei file alla ricerca di malware. Verrà visualizzato un avviso anche prima dell’apertura del file o dell’e-mail, nel caso in cui venga rilevato qualcosa di sospetto al suo interno, prevenendo così gli attacchi degli hacker.
Inoltre, per garantire la sicurezza degli utenti, Google sta abilitando la verifica a due fattori per tutti gli account disponibili. Gli sforzi per la sicurezza includono anche una nuova gestione delle informazioni personali sensibili con crittografia end-to-end e enclavi più sicuri sugli smartphone che supportano queste tecnologie.
Parlando ora di Google Chrome, il browser sta ricevendo la funzione di generare carte virtuali in modo che i tuoi dati non vengano trasmessi direttamente ai sistemi di pagamento. In questo modo sarai protetto in caso di perdita di dati, poiché la carta è valida solo per quella transazione.
“Quando utilizzi la compilazione automatica per inserire i dati per la transazione al momento del pagamento, le carte virtuali aggiungono un ulteriore livello di sicurezza sostituendo il numero effettivo della tua carta con un numero virtuale distinto”.
È molto semplice da usare, basta memorizzare la carta di credito nel sistema di riempimento automatico di Chrome su Android e utilizzare la carta generata automaticamente durante il pagamento. Tutti i dati verranno inseriti automaticamente, compreso il codice di sicurezza.
La novità sarà disponibile gratuitamente prima negli Stati Uniti per gli utenti di carte di credito con i seguenti istituti di credito: American Express, Visa e Capital One, mentre le carte MasterCard dovrebbero supportare questa funzione entro la fine del 2022.