La conferenza annuale diventa palcoscenico dell’innovazione, presentando tre nuove funzioni IA destinate a trasformare l’esperienza degli utenti su WhatsApp.

Il panorama della tecnologia è in continua evoluzione e Meta, precedentemente noto come Facebook, ne è uno dei protagonisti di punta. Durante l’attesa conferenza annuale Connect 2023, l’azienda ha svelato al pubblico una serie di novità legate all’uso dell’intelligenza artificiale (IA) su WhatsApp, la popolare piattaforma di messaggistica.

Il focus su cui si concentra Meta è l’IA generativa (GAI), una branca dell’intelligenza artificiale capace di creare contenuti da zero, spesso indistinguibili da quelli prodotti dall’uomo. Questa forma avanzata di IA rappresenta un’opportunità immensa per rivoluzionare le modalità di interazione tra gli utenti, rendendo le conversazioni più dinamiche e interattive.

Nel dettaglio, sono state presentate tre principali funzioni IA destinate a arricchire l’esperienza su WhatsApp:

  1. Adesivi IA: questa funzione permetterà agli utenti di creare adesivi personalizzati basandosi sulle proprie emozioni e pensieri, offrendo una rappresentazione grafica più accurata e in linea con lo stato d’animo del momento.
  2. Chat IA: la novità sta nell’introduzione di personaggi virtuali con cui gli utenti potranno interagire. Questi avatar, sviluppati da Meta, potranno offrire prospettive e pareri su vari argomenti, arricchendo le chat di nuovi spunti e stimoli.
  3. Generazione di immagini fotorealistiche: attraverso un comando specifico, gli utenti potranno chiedere all’IA di generare immagini rappresentative di concetti, luoghi o persone, arricchendo la chat di contenuti visivi su misura.

Tuttavia, di fronte a tali innovazioni, sorge spontanea una domanda: e la privacy? Meta ha tenuto a rassicurare gli utenti su questo aspetto. Sebbene l’IA possa interagire con i contenuti inviati, la privacy delle conversazioni rimane una priorità: i messaggi continueranno ad essere cifrati end-to-end, garantendo che né Meta né terze parti possano avere accesso ai contenuti scambiati.

Oltre a focalizzarsi sull’esperienza degli utenti finali, Meta intende capitalizzare l’IA anche per potenziare la qualità dei servizi offerti alle aziende. In tal senso, l’azienda sta già collaborando con vari partner per sperimentare nuovi approcci e soluzioni, di cui verrà data notizia nei prossimi mesi.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.