Instagram presenta due rivoluzionarie funzioni basate su intelligenza artificiale, che promettono di rivoluzionare il modo in cui gli utenti interagiscono con le loro immagini.
Il panorama delle piattaforme di social media è in continuo mutamento, e Instagram non è da meno. Recentemente, la popolare app di condivisione di foto ha annunciato due nuove funzionalità innovative, Restyle e Backdrop, che sono destinate a portare la modifica delle immagini a un livello completamente nuovo.
Restyle, come suggerisce il nome, permette agli utenti di dare un nuovo stile alle loro immagini. Ma non si tratta di semplici filtri o effetti. Con Restyle, gli utenti possono reimmaginare completamente le loro immagini, applicando stili visivi specifici attraverso semplici descrittori. Ad esempio, immaginate di voler dare alle vostre foto un’atmosfera artistica; digitando “acquerello” potreste trasformare la vostra foto in un affascinante dipinto. Per chi desidera essere ancora più specifico, descrizioni dettagliate come “collage di riviste e giornali, bordi strappati” possono definire ulteriormente il look desiderato, garantendo risultati unici e personalizzati.
La seconda funzione, Backdrop, riguarda la modifica degli sfondi delle immagini. Questo strumento, sfruttando la tecnologia avanzata di Emu e gli insegnamenti del Segment Anything Model, consente agli utenti di trasportare le loro foto in ambienti completamente diversi. E il bello è che non si limita a sfondi statici. Se, per esempio, desiderate posizionarvi di fronte a una maestosa aurora boreale o essere circondati da adorabili cuccioli, Backdrop può farlo, rendendo il soggetto principale della foto in primo piano rispetto al nuovo sfondo.
Ovviamente, con l’aumento dell’uso dell’intelligenza artificiale, emergono anche preoccupazioni riguardanti l’autenticità e la trasparenza. A questo proposito, Instagram ha assicurato che tutte le immagini modificate tramite Restyle e Backdrop indicheranno chiaramente l’uso dell’IA. Questo garantirà che gli utenti siano sempre consapevoli della natura generata da intelligenza artificiale delle immagini, “riducendo la possibilità che vengano scambiate per contenuti generati dall’uomo”. L’azienda ha anche rivelato che sta sperimentando marcatori visibili e invisibili per fornire ulteriore trasparenza.
