vivo X90 e vivo X90 Pro finalmente debuttano a livello globale, la Malesia è il primo mercato a ricevere lo smartphone top di gamma con SoC Dimensity 9200.

L’X90 Pro di vivo, annunciato per il mercato cinese lo scorso novembre, sta per essere rilasciato a livello internazionale. L’X90 Pro si distingue per essere l’ultimo a utilizzare il sensore da 50 megapixel IMX989 di Sony da 1 pollice e vivo vuole sottolineare le capacità fotografiche in condizioni di scarsa illuminazione che un sensore così grande (per uno smartphone) consente. Il modello è affiancato dal modello X90 non-Pro, il cui rilascio è più limitato al di fuori della Cina.

Tuttavia, vivo è fastidiosamente vaga su quando i telefoni saranno effettivamente disponibili per l’acquisto al di fuori della Cina. Per ora si limita a comunicare che il rilascio avverrà gradualmente in tutti i mercati, a partire dalla Malesia, dove l’X90 Pro costerà 4.999 MYR (circa 1.073 euro) e l’X90 3.699 MYR (circa 794 euro).

Il vivo X90 Pro non è certo il primo smartphone dotato di un sensore da 1 pollice, né il primo a utilizzare questo componente specifico di Sony. Sebbene l’anno scorso Xiaomi abbia annunciato lo Xiaomi 12S Ultra e lo Xiaomi 13 Pro con il sensore IMX989 di Sony, nessuno dei due è stato rilasciato a livello internazionale (per ora). Questo rende il lancio odierno di vivo più significativo per gli acquirenti internazionali.

L’X90 Pro verrà distribuito in alcuni mercati europei, tra cui Regno Unito, Francia, Germania, Italia, Spagna, Polonia, Repubblica Ceca, Austria, Romania, Croazia, Slovenia, Grecia e Serbia, oltre che in India e in diversi Paesi del Sud-Est asiatico. Il vivo X90 che verrà lanciato anche nei mercati citati prima, mentre non c’è traccia di un lancio internazionale del vivo X90 Pro Plus, il modello di fascia più alta annunciato in Cina lo scorso anno e che abbiamo avuto modo di recensire.

Come sempre accade nel campo della fotografia con gli smartphone l’hardware della fotocamera è solo una parte della storia quando si tratta della qualità delle fotografie di uno smartphone. Ecco perché vivo fa un gran parlare del chip V2 personalizzato utilizzato nella lineup X90, che, a detta di vivo, è in grado di ridurre il rumore visivo ad alte impostazioni ISO per ottenere scatti migliori in condizioni di scarsa illuminazione e produrre immagini HDR dall’aspetto più naturale.

Inoltre, sono incluse alcune funzioni software della fotocamera più fantasiose. L’effetto “Cine-flare Portrait”, a marchio Zeiss, tenta di produrre un effetto di lens flare cinematografico negli scatti di ritratto, mentre l’“Effetto Miniatura” sembra creare un effetto in stile tilt-shift, sfocando selettivamente la foto in modo da far apparire miniaturizzati edifici e strade cittadine.

Oltre al sensore principale da 50 megapixel da 1 pollice con lunghezza focale di 23 mm, il vivo X90 Pro dispone anche di un sensore aggiuntivo da 50 megapixel con una lunghezza focale equivalente a 50 mm più lunga per i ritratti e di una fotocamera ultra-wide da 12 megapixel. Tutte e tre sono contenute in una grande isola circolare sul retro del telefono, il cui design ricorda il 12S Ultra di Xiaomi. 

Internamente, il vivo X90 Pro è alimentato da un processore MediaTek Dimensity 9200, con 12 GB di RAM e 256 GB di memoria interna. Supporta una ricarica cablata fino a 120W e una ricarica wireless da 50W, la casa cinese sostiene che la prima può caricare completamente la batteria in meno di mezz’ora. Ha un display OLED da 6,78 pollici a 1260p e doppi altoparlanti stereo. A livello internazionale è disponibile solo in nero, con una texture in pelle vegana e ha una classificazione IP68 per la resistenza alla polvere e all’acqua. Inizialmente vivo non è stata in grado di fornire dettagli su quanti anni di aggiornamenti principali di Android e di sicurezza riceverà l’X90 Pro dopo il rilascio.

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