A pochi giorni dal lancio del nuovo OnePlus 11 in Europa, Pete Lau ha confermato in un post che lo smartphone sarà seguito per almeno 5 anni in termini di aggiornamenti; sarà il primo smartphone del brand a ricevere quattro versioni di Android.

In un post, Pete Lau, CEO e co-fondatore di OnePlus, ha confermato che il nuovo OnePlus 11 che sarà presentato ufficialmente al prossimo evento del 7 febbraio, sarà il primo smartphone del brand a ricevere quattro versioni di Android.

Come Samsung dal Galaxy S22 e più recentemente OPPO, il OnePlus 11 beneficerà di 4 aggiornamenti Android e patch di sicurezza per 5 anni.

Impegnandosi a distribuire 4 anni di aggiornamenti principali di Android, OnePlus promette di aggiornare il suo OnePlus 11 ad Android 17, che sarà rilasciato nel 2026. Si tratta di una serie di aggiornamenti superiore a quanto offerto dalla maggior parte degli altri produttori di smartphone, anche di Google, che sta distribuendo solo 3 anni di aggiornamenti ai propri Pixel. 

Il supporto degli smartphone per periodi di tempo più lunghi è diventato un tema importante per molti produttori, che puntano a rendere così i loro smartphone più ecologici. Con un maggior numero di aggiornamenti infatti si spera che gli utenti mantengano i loro dispositivi più a lungo, riducendo così i rifiuti elettronici e contribuendo al raggiungimento degli obiettivi per la salvaguardia dell’ambiente.

Per restare nello stesso tema, Apple e Samsung, stanno adducendo la medesima motivazione alla rimozione del caricabatterie dalle loro scatole, sebbene ciò comporti anche un guadagno per loro in realtà, come è stato sottolineato. OPPO e OnePlus non si sono ancora mossi in questo senso, dunque il OnePlus 11, così come i prossimi Find X6 e X6 Pro di OPPO, dovrebbero includere un caricabatterie nella confezione.

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Carolina Napolano
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