La versione web di Twitter ora ricorda l’ultima timeline visualizzata dall’utente e la sceglie come predefinita quando la si riapre.

Twitter sembra avere un pizzico di disforia d’identità che precede persino l’acquisto da parte del miliardario Elon Musk. Nonostante il suo successo iniziale sia stato radicato in messaggi tempestivi e consumabili, l’azienda cerca costantemente di spingere il tipo di home feed algoritmico reso popolare da siti di social media dal ritmo più lento e dalla forma più lunga. Fortunatamente, gli utenti della piattaforma non sembrano mai lasciare che Twitter si allontani troppo dalle sue origini.

La scorsa settimana, Twitter ha diviso il suo feed iniziale in due schede: Per te e Seguenti. La prima scheda utilizzava un algoritmo per consigliare i contenuti che potevano interessarvi, senza tenere conto della data di pubblicazione dei tweet. La seconda scheda, Following, è la classica timeline cronologica inversa di Twitter, contenente solo i post degli account che si seguono e che mostrava sempre le ultime notizie per prime. Le schede potevano essere passate da una all’altra per facilitare l’accesso, ma toccando l’icona “Sparkle” nella parte superiore del feed non si poteva più scegliere di impostare Per te come visualizzazione principale: in effetti, l’algoritmo è ora l’impostazione predefinita.

Dopo il prevedibile contraccolpo, il CEO Elon Musk ha annunciato che l’azienda avrebbe lavorato a una funzione che avrebbe ricordato quale scheda era stata visitata l’ultima volta. Oggi il team di Twitter ha presentato ufficialmente questa funzione: ora la versione web di Twitter ricorda quale scheda è stata selezionata l’ultima volta e si orienta automaticamente su quell’opzione quando si carica il feed iniziale. Twitter ha dichiarato che questa funzione arriverà nei prossimi giorni sulle app per Android e iOS. Purtroppo non è stato così quando abbiamo effettuato i nostri test, il che potrebbe indicare un rollout della funzione su mobile basato sull’account o sul lato server.

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