Il produttore taiwanese TSMC ha confermato che prevede di produrre chip con l’avanzata tecnologia a 3 nanometri in un nuovo stabilimento nello stato dell’Arizona, negli Stati Uniti. L’informazione è stata divulgata dal fondatore dell’azienda, Morris Chang.
Secondo le informazioni dell’agenzia di stampa Reuters, la nuova struttura potrebbe essere utilizzata per produrre i chip A e M di Apple, uno dei suoi maggiori clienti. La costruzione di questa nuova unità in Arizona potrebbe essere dell’ordine di 12 miliardi di dollari.
“Tre nanometri, TSMC ora ha un piano, ma non è completamente finalizzato”, ha dichiarato lunedì 21 novembre Chang, che si è ritirato da TSMC ma rimane influente nell’azienda e nel più ampio settore dei chip.
L’anno scorso, Reuters ha riferito dei piani di TSMC per la costruzione di altre fabbriche di chip in Arizona, discutendo anche del fatto che gli impianti dovrebbero essere più avanzati per produrre chip con tecnologia a 3 nanometri.
TSMC ha avviato la produzione pilota di chip a 3 nm alla fine del 2021 e si prevede che entrerà nella produzione in serie alla fine di questo trimestre. Un rapporto di agosto affermava che, senza sorpresa, Apple sarebbe stato il primo cliente di TSMC per i chip a 3 nm.
Si ipotizza che il chip M2 sarà il primo a essere aggiornato a 3 nm, sotto forma di varianti M2 Pro e M2 Max per i prossimi modelli di MacBook Pro. Per quanto riguarda gli iPhone, invece, si prevede che il processo a 3 nm venga utilizzato per il chip A17 dell’iPhone 15.
Nel corso dei prossimi giorni avremo ulteriori dettagli sui prossimi dispositivi Apple, quindi seguiteci sui nostri canali ed appena avremo nuove informazioni sull’argomento o altre notizie provenienti dal mondo della tecnologia posteremo un nuovo articolo per tenervi aggiornati come sempre.
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