Tesla ha presentato un aggiornamento sul degrado delle batterie dei suoi veicoli elettrici, rivelando che le batterie perdono solo circa il 12% della loro capacità dopo 200.000 miglia, circa 320.000 Km. Il degrado delle batterie delle auto elettriche è una delle principali preoccupazioni dei nuovi acquirenti.

Va da sé che più a lungo un pacco batterie può funzionare, più a lungo il veicolo può rimanere in strada, più si riduce l’impatto ambientale del riciclaggio. Tesla pubblica raramente dati sul degrado delle batterie, ma lo ha fatto nell’ambito del suo Impact Report 2022, in quanto questi dati sono rilevanti per calcolare l’impatto ambientale dei suoi EV.

Così, secondo i dati diffusi da Tesla, le sue batterie mantengono circa l’88% della capacità totale originale dopo 322.000 km di guida. Questi risultati sono simili rispetto al suo precedente rapporto. Va inoltre notato che Tesla fa riferimento al degrado delle batterie solo per le Model S e X, presumibilmente perché dispone di dati a lungo termine su questi veicoli. Inoltre la casa automobilistica afferma che presto renderà noti altri set di dati per le nuove batterie utilizzate nei veicoli più recenti.

Secondo Electrek, anche i primi dati relativi ai nuovi veicoli Model 3 e Model Y mostrano un’elevata ritenzione di capacità, inferiore al 10% dopo 160.000 km e inferiore al 15% dopo 320.000 km, ma sono ancora pochi i veicoli che hanno raggiunto questi chilometraggi. Ci vorrà quindi un po’ di tempo prima che si possano fare delle considerazioni accurate.

Un altro elemento da considerare è che il degrado può variare a seconda del modello di veicolo, del pacco batterie stesso, delle tecnologie che incorpora e della composizione chimica delle celle.

Il degrado delle batterie è un fattore chiave per rendere le auto elettriche più durature. Gli ultimi dati di Tesla rassicurano in qualche modo i clienti, che possono aspettarsi che le loro batterie durino per molti anni. Sarà in ogni caso interessante vedere il prossimo rapporto con i dati relativi alle auto più popolari dell’azienda, la Model 3 e la Model Y, che ora vendono oltre un milione di unità all’anno.

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Carolina Napolano
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