Sony ha annunciato l’introduzione di una speciale tecnologia che impedisce la contraffazione delle immagini nelle fotocamere destinate agli utenti business, alle aziende e alle organizzazioni di diversi settori. Grazie all’apposizione di una firma digitale al momento dello scatto, questa soluzione consente di rilevare eventuali modifiche apportate alle foto, impedendone l’uso fraudolento.

Data la progressiva diffusione delle pratiche di editing non autorizzate e dell’uso illecito dei dati delle foto digitali, Sony ha deciso di sviluppare una tecnologia basata sulla crittografia standard, che permetterà agli utenti professionali di proteggere le immagini da potenziali contraffazioni.

Attivando l’apposita modalità già integrata nella fotocamera, il processore aggiunge una firma crittografata non appena scatta l’otturatore. In caso di modifica, manomissione o interventi impropri, la firma scomparirà e il server di certificazione del cliente, esaminando la foto, rileverà all’istante l’avvenuta manipolazione.

Disponibile con la fotocamera Alpha 7 IV, con la possibilità di espansione ad altri modelli in un prossimo futuro, la nuova funzione accelera i tempi che intercorrono tra l’invio e la verifica dell’immagine, oltre ad aggiungere un ulteriore livello di sicurezza.

Tra l’altro, la fotocamera Alpha 7 IV combina un sensore full-frame retroilluminato CMOS Exmor R da 33,0 megapixel a un processore BIONZ XR per offrire  un’elaborazione ultra-rapida e una risoluzione straordinaria.

La nuova modalità di firma anti-contraffazione permette di creare e trasmettere in tutta sicurezza immagini protette da un sistema crittografico, in risposta all’esigenza sempre più diffusa, in diverse applicazioni di vari settori, di certificare che i file non siano stati alterati o che siano sicuri.

Applicata in modo particolare alla verifica dei passaporti e dei documenti d’identità, questa soluzione è utile anche a media, professionisti sanitari e forze dell’ordine per impedire la manomissione delle immagini. Nel settore edile e assicurativo, inoltre, è un valido ausilio per l’ispezione e la registrazione dei danni.

Attualmente disponibile su Alpha 7 IV e soggetta a licenza per poter abilitare la firma digitale di Sony, questa funzione sarà a disposizione degli utenti business, con prospettiva di allargamento a ulteriori modelli nel prossimo futuro. Al tempo stesso, Sony continuerà a studiare come sfruttare le proprie tecnologie di imaging ai vertici del settore per migliorare la sicurezza in diversi comparti industriali, con l’obiettivo di estendere la gamma di fotocamere supportate.

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Carolina Napolano
La tecnologia, roba da donne: ecco la blogger per promuovere il lato rosa della tecnologia.