Il gigante dell’elettronica estende il suo programma di auto-riparazione in Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia e Regno Unito, promettendo maggiore accesso alle parti di ricambio e agli strumenti necessari.

Oggi 19 giugno, Samsung ha annunciato l’espansione del suo programma Self-Repair in Europa, includendo Belgio, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Spagna, Svezia e Regno Unito. Questa iniziativa segue il recente lancio del programma in Corea del Sud e negli Stati Uniti nel 2022.

Questo programma permette a un numero sempre maggiore di utenti Galaxy di accedere agli strumenti necessari per riparare autonomamente i propri dispositivi. Il programma Self-Repair di Samsung include le riparazioni per la serie di smartphone premium Galaxy S20, S21 e S22, così come per i modelli di PC Galaxy Book Pro e Galaxy Book Pro 360.

Al fine di fornire il medesimo servizio agli utenti europei, Samsung sta collaborando con i principali distributori di componenti in Europa. Tra questi si annoverano ASWO, un’azienda tedesca specializzata nell’assistenza post-vendita in Europa e distributore autorizzato di Samsung, e 2Service, un fornitore olandese di componenti elettronici e anch’esso distributore autorizzato di Samsung.

A partire da oggi, in Europa, i proprietari dei modelli Galaxy S20, S21 e S22 avranno la possibilità di eseguire autonomamente la sostituzione di diversi componenti dei loro smartphone, tra cui lo schermo, la batteria, il vetro posteriore e la porta di ricarica. Per quanto riguarda la serie Galaxy Book Pro, sono disponibili sette componenti originali che permettono agli utenti di effettuare riparazioni in autonomia. Questi includono la parte anteriore con la tastiera, la parte posteriore, lo schermo LCD, la batteria, il touchpad, il tasto con lettore di impronte digitali e i piedini in gomma. Al fine di semplificare ulteriormente il processo di riparazione, Samsung offre anche un kit pratico che contiene tutti gli strumenti di riparazione necessari, i quali possono essere riutilizzati più volte a seconda delle necessità.

Le attività post-vendita sono sempre state di importanza strategica per Samsung, che dispone di un’ampia e qualificata rete di centri di assistenza autorizzati per i propri clienti.

Samsung si impegna a sviluppare il programma Self-Repair nel prossimo futuro in modo da includere ulteriori dispositivi e paesi. Questo impegno mira ad ampliare l’accesso alle possibilità di riparazione, consentendo ai clienti Galaxy di avere più opzioni quando si tratta di riparare i propri dispositivi.

Inoltre, Samsung sottolinea l’importanza di smaltire correttamente le parti sostituite, consigliando agli utenti di conferire queste componenti all’isola ecologica del proprio comune. Questa iniziativa sottolinea l’impegno di Samsung non solo verso i propri clienti, ma anche verso l’ambiente, promuovendo un approccio responsabile alla riparazione e allo smaltimento dei dispositivi elettronici.

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