Samsung potrebbe espandere la sua linea di smartphone pieghevoli in risposta alla crescente concorrenza dei brand cinesi. Le informazioni sono iniziate a circolare giovedì 23 febbraio e provengono da persone che lavorano con dirigenti del produttore sudcoreano.
Samsung ha ottenuto un vantaggio nello spazio degli smartphone pieghevoli, essendo praticamente l’unica offerta veramente globale tra i telefoni pieghevoli disponibili nella maggior parte dei mercati. Ora, secondo un nuovo rapporto fornito dall’utente di Twitter RGcloudS, il brand potrebbe voler espandere questa linea tra due anni, con ben quattro nuovi smartphone previsti nella serie Galaxy Z.
Cosa potrebbero offrire i nuovi pieghevoli Samsung
Secondo il teaser postato, tutti i piani di Samsung sono riservati al periodo successivo al 2024, il che suggerisce che i nuovi dispositivi non saranno visti o sentiti ufficialmente almeno fino al 2025. La nuova lineup inizia con un Galaxy Z Flex, che potrebbe apparentemente offrire un triplo pannello di visualizzazione pieghevole, invece del semplice layout pieghevole. C’è anche un Galaxy Z Tab, che potrebbe essere dotato di un pannello di visualizzazione estensibile che potrebbe tradursi in un tablet pieghevole che funge da smartphone.
Gli altri due nuovi dispositivi sono varianti “Ultra” degli attuali smartphone Galaxy Z Fold e Z Flip e potrebbero apportare aggiornamenti di risoluzione ai fattori di forma dei dispositivi esistenti. Secondo il tweet, lo Z Fold Ultra potrebbe essere dotato di un display pieghevole con risoluzione 4K prodotto da BOE, mentre lo Z Flip Ultra potrebbe aggiornare la risoluzione a 2K.
Le voci non sembrano troppo inverosimili, dal momento che la divisione di produzione di display di Samsung ha già un’intera pagina web dedicata ai pannelli OLED flessibili e pieghevoli. La pagina web fornisce dettagli sui fattori di forma, tra cui i display scorrevoli e arrotolabili, suggerendo che il Samsung ha già in serbo varianti di display pieghevoli e flettenti per la produzione. Resta comunque da vedere se le indiscrezioni corrispondono ai piani di produzione dell’azienda.
Altre informazioni riportate nel tweet includono il rilascio di una serie Galaxy K per sostituire i dispositivi della serie Galaxy A e la rimozione delle varianti Galaxy S “Plus”, da sostituire con Galaxy S “Premium”. Non è chiaro se quest’ultima sia solo un’operazione di rebranding o se si assisterà a un rimescolamento dei modelli di punta Ultra e di fascia media.
