Anteprima su Geekbench: svelate le prestazioni del nuovo chip Qualcomm Snapdragon 7s Gen 2 sul prossimo smartphone Redmi Note 13 Pro.

Con l’imminente lancio del Redmi Note 13 Pro il 21 settembre, ogni notizia fa eco. La novitĂ  piĂ¹ clamorosa? Il Note 13 Pro sarĂ  il primo smartphone a beneficiare del potente Snapdragon 7s Gen 2 di Qualcomm. Con l’attesa al culmine, i dati appena trapelati dal sito Geekbench ci forniscono un’anteprima intrigante su ciĂ² che possiamo aspettarci in termini di prestazioni.

Il Redmi Note 13 Pro, identificato con il numero di modello 2312CRAD3C, rivela che sotto il suo elegante design batte il cuore del chip Snapdragon 7s Gen 2, con una velocitĂ  di clock che tocca i 2,4 GHz. Questo chipset di fascia media di Qualcomm si compone di otto core di CPU, distribuiti equamente tra cluster di efficienza e prestazioni. Pur vantando prestazioni paragonabili allo Snapdragon 7 Gen 1, il 7s Gen 2 non dispone del core supplementare per le prestazioni che caratterizza il modello Plus Gen 2.

Uno dei dettagli piĂ¹ interessanti emersi dai risultati di Geekbench è l’inclusione della GPU Adreno 710 all’interno dello Snapdragon 7s Gen 2: una caratteristica che Qualcomm aveva scelto di mantenere segreta fino ad ora. I test sottolineano la forza di questo chip: il Redmi Note 13 Pro ha registrato punteggi di 1.012 e 2.943 nei test single-core e multi-core. Queste cifre sono notevoli se consideriamo che il chipset Dimensity 7200, utilizzato nel modello Pro+ del Redmi Note 13, ha conseguito punteggi di 1.122 e 2.636 nei medesimi test.

Sul fronte della memoria, il modello del Redmi Note 13 Pro testato dispone di una generosa RAM da 16 GB ed esegue Android 13, l’ultimo sistema operativo in termini di funzionalitĂ  e sicurezza. Gli altri dettagli confermati da Redmi suggeriscono che lo smartphone avrĂ  un display AMOLED piatto, una batteria capace di 5.000 mAh e la possibilitĂ  di una ricarica rapida da 67W.

Infine, la fotocamera. Mentre si rumoreggia di uno straordinario sensore da 200 MP sul retro del dispositivo, sembra che manchi una caratteristica cruciale: la stabilizzazione ottica dell’immagine (OIS). Tuttavia, prima di trarre conclusioni affrettate, attendiamo la presentazione ufficiale. In fondo, con Redmi e Qualcomm al timone, possiamo aspettarci sorprese e innovazioni fino all’ultimo istante.

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