Rilevatore intelligente fotoelettrico di fumo, standard ZigBee, sirena di allarme da 85 dB, led di notifica di stato, alimentazione a batteria, autonomia 3 anni, app AduroSmart.

Abbiamo già avuto il piacere di installare diversi sensori dell’ecosistema Eria Adurosmart all’interno della nostra smart home: li potete trovare tutti qui e rappresentano le più comuni soluzioni da adottare per gestire in maniera “intelligente” ogni situazione di una casa 2.0 . Tramite la stazione di controllo con standard ZigBee oggi è possibile aggiungere un sensore davvero importante per la sicurezza domestica: lo Smoke Alarm. Eria AduroSmart Rilevatore di Fumo fa tutto ciò che fa un normale rilevatore di fumo, ma implementa tutte le funzioni intelligenti in quanto è collegato al nostro impianto domotico e ci avverte in tempo reale di un eventuale pericolo.

Caratteristiche tecniche

Prima di iniziare a descrivere questo dispositivo bisogna ricordare che Eria AduroSmart Rilevatore di Fumo può funzionare anche in maniera indipendente, ma senza alcuna funzionalità smart. L’interattività con altri dispositivi intelligenti avviene solo se integrato con un hub della casa madre (di cui vi abbiamo parlato nella precedente recensione sui prodotti AduroSmart Eria) oppure con Samsung Smart Things, Amazon Echo Plus, Philips Hue. Il sensore utilizza il protocollo di comunicazione senza fili ZigBee e, una volta connesso, supporta anche il controllo vocale attraverso Amazon Alexa e Google Home permettendo di utilizzare le IFTTT (acronimo per “If This Then That”, ovvero “se questo accade allora fa accadere quello”).

Eria AduroSmart Rilevatore di Fumo è un sensore fotoelettrico dalle dimensioni davvero contenute di appena 45 x 45 x 50 mm e con un bassissimo consumo energetico. Questo piccolo cilindretto è alimentato da una batteria CR17335 da 3.0 V che garantisce un’autonomia stimata di circa 3 anni

I rilevatori di fumo fotoelettrici ad infrarossi sono molto efficaci nell’individuare la presenza di combustioni lente e senza fiamma che covano per ore prima che il fuoco divampi, come in caso di sigarette che bruciano su divani o biancheria da letto. Bisogna però tenere presente che il dispositivo segnala, sì, la presenza di fumo, ma non è in grado di rilevare gas, calore o fiamme.

La basetta del sensore si svita e permette di accedere al vano batteria: la basetta stessa, essendo forata, funge anche da attacco per il fissaggio sul soffitto utilizzando la coppia di viti e di tiras in dotazione. Il sensore infatti va montato sul soffitto della stanza che vogliamo monitorare, al centro della stessa, in modo da poter rilevare al meglio i fumi: qualora ci si trovi di fronte ad un tetto a spiovente, l’installazione va fatta a circa 90 cm di distanza dalla cuspide.

Una volta riscontrata la presenza di fumo, il LED rosso di Eria AduroSmart Rilevatore di Fumo lampeggia rapidamente e viene emesso un forte allarme acustico da 85 dB. Il medesimo LED serve anche a notificare eventuali danni al circuito che il sistema rileva o, per esempio, in caso di basso livello della batteria: seguendo la tabella degli stati, in base al numero di flash, al numero di suoni e al tempo che intercorre tra essi possiamo capire qual è il messaggio. Il normale funzionamento prevede un singolo lampeggio del LED rosso ogni 53 secondi.

App & funzionalità

Una volta installato nel luogo desiderato, come ad esempio in soggiorni, depositi, cantine, soffitte e così via, l’associazione con l’app avviene in una manciata di secondi: sarà sufficiente avviare la nostra app AduroSmart ed effettuare la ricerca di un nuovo dispositivo nella sezione “Sensori”->“Smoke Detector”. Con un paio di passaggi, comuni a tutti i dispositivi della famiglia, sarà correttamente registrato ed inserito nel nostro hub di casa.

Come già ampiamente analizzato nel paragrafo App & funzionalità della recensione di AduroSmart Eria – Striscia LED a colori, al quale vi rimando per una lettura approfondita, tramite l’app è possibile integrare questo sensore e gestirlo con tutte le opzioni alle quali siamo già abituati. Grazie all’integrazione con il bridge centrale, infatti, sappiamo sempre cosa sta succedendo a casa e possiamo essere informati del pericolo rilevato tramite le notifiche push che riceviamo sul nostro smartphone e tablet Android e iOS che siano. Qualsiasi rilevatore inserito nell’ecosistema permette attraverso l’app di far vedere lo storico delle rilevazioni, il livello di carica rimasta, la ricezione delle notifiche stesse e la possibilità di disattivare l’allarme sonoro: è infatti previsto che un individuo stia cucinando volontariamente e facendo del fumo o del vapore, e pertanto è possibile disabilitare manualmente la sirena. 

Ma in un caso più specifico, Eria AduroSmart Rilevatore di Fumo può e deve essere contemplato nella sezione “Sicurezza”. Se volessimo infatti aggiungere ulteriori allarmi poiché il nostro sensore è montato in cantina o in un box esterno alla casa, possiamo impostare uno scenario che concatena più azioni: in questo esempio è impostato che “SE” il Fire Sensor trova del Fumo rilevato “POI” la Warning Device sirena emetterà ulteriori suoni e luci di emergenza. La sirena altro non è che il dispositivo Eria AduroSmart Sirena di Emergenza che abbiamo recensito nella precedente pubblicazione.

Considerazioni finali

Eria AduroSmart Rilevatore di Fumo Smart Item no. 81865 è un dispositivo fondamentale per la nostra sicurezza domestica, da installare in tutti quei luoghi dove si teme che si possa sviluppare un incendio. Come detto, essendo un rilevatore fotoelettrico di fumi, esso non può rilevare una fiamma viva, né la presenza di gas, ma la miglior cura è la prevenzione e proprio su questo concetto si sviluppa questo sensore. L’obiettivo è quello di andare a rilevare tutte quelle combustioni che creano fumo a poco a poco come, per esempio, un tizzone di sigaretta che finisce sul divano e brucia lentamente: nell’ipotesi in cui siamo ancora in casa, grazie al forte allarme sonoro saremo immediatamente avvisati del pericolo e potremo intervenire tempestivamente. Ma il grande vantaggio di avere un rilevatore connesso al proprio ecosistema risiede nella possibilità di essere avvisati del pericolo anche quando non ci troviamo in casa.

La sicurezza non è mai troppa ed è sempre cosa buona essere preparati ad un potenziale pericolo come un principio d’incendio in casa: nella nostra prova siamo rimasti pienamente soddisfatti dalla compattezza e qualità di questo device che risulta davvero ben costruito e molto affidabile.

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Tommaso Matteini
Appassionato di tecnologia e informatica, sono da sempre l’amico da chiamare per ogni tipo di consulenza relativa al mondo del digitale. Finalmente mi sono deciso a diventare un blogger per fare quello che più mi piace: condividere con gli altri le mie passioni