Dopo un lungo periodo di contese legali, Nokia e Vivo hanno raggiunto un accordo pluriennale di licenza incrociata, aprendo la strada alla disponibilità internazionale dei dispositivi del brand.

Nokia ha annunciato la firma di un accordo pluriennale di licenza incrociata con il gigante cinese degli smartphone Vivo, segnando la fine delle controversie in materia di brevetti tra le due aziende. L’accordo rappresenta una svolta verso la disponibilità internazionale dei dispositivi Vivo, in un contesto in cui, all’inizio di quest’anno, un’intesa simile era stata raggiunta con Oppo. La risoluzione di queste contese legali promette di rinvigorire il mercato smartphone, offrendo ai consumatori un’accessibilità più ampia a tecnologie innovative.

L’intesa tra Vivo e Nokia risolve tutte le controversie brevettuali in corso, garantendo al brand cinese il diritto di utilizzare le tecnologie brevettate da Nokia. Sebbene i termini dell’accordo rimangano riservati al momento della redazione di questo articolo, l’importanza di tale accordo non può essere sottovalutata. Implica, infatti, che Vivo ha accettato di pagare tutte le royalty dovute, oltre ai pagamenti retroattivi per la durata della disputa legale.

Questo accordo ha importanti implicazioni per i consumatori. Significa che Vivo potrebbe presto iniziare a rilasciare i suoi telefoni sul mercato europeo, simile a quanto già accaduto con Oppo. La disputa legale aveva precedentemente impedito ai dispositivi bel brand di raggiungere i consumatori europei, privandoli di alcuni degli smartphone più innovativi prodotti dall’azienda cinese.

La firma di questo accordo rappresenta il sesto importante accordo di licenza di brevetti per smartphone che Nokia ha concluso negli ultimi tredici mesi, evidenziando la strategia dell’azienda di garantire la stabilità a lungo termine del suo business di licenze. Questa nuova intesa assicura benefici a lungo termine per tutte le parti coinvolte, contribuendo alla crescita e allo sviluppo dell’intero settore smartphone.

Vivo ha espresso rispetto e riconoscimento reciproco nei confronti di Nokia, sottolineando come l’accordo contribuirà a rafforzare ulteriormente il rapporto e lo sviluppo tra le due aziende all’interno del settore tecnologico.

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